Guido Carboni ha commentato così il pari rimediato dall‘Olbia a Vercelli.
“Risultato giusto– esordisce il tecnico dei galluresi- per il volume di gioco e per le occasioni, nella ripresa la Pro Vercelli ci ha schiacciato. Non siamo stati bravi a chiudere gli spazi come avevamo fatto nel primo tempo. In alcune circostanze siamo stati fortunati, ma credo che prima del gol del pari ci fosse un episodio da valutare. Nella mia gestione abbiamo subito 3-4 rigori contro non chiarissimi come Entella e Novara, se si fosse usato lo stesso metro oggi magari..”.
“Oggi avevamo bisogno di fare punti– prosegue il mister toscano- nella prima frazione siamo riusciti a correre pochi pericoli, ma nella ripresa abbiamo sofferto in particolare negli esterni dove ho dovuto cambiare qualcosa. La nostra rimane una squadra alla prima esperienza e non è semplice cambiare in corsa”.
“Il campionato? Rimane un girone molto equilibrato; vengo dal Girone C dove spiccano solo due-tre squadre forti, ma qui ci sono diverse compagini che possono puntare alla B e nessuna squadra materasso. Fino alla fine non vedremo nessuno che prenderà il largo e nessuno dovrà abbassare la guardia per non essere immischiato nella lotta alla retrocessione. Vogliamo racimolare il maggior numero di punti possibile per poi trovare anche un’identità di squadra. La Pro Vercelli ha ragazzi interessanti, è una squadra però prevedibile se si riesce a fermare i migliori giocatori: noi temevamo questa gara perché sono abili nelle ripartenze, mentre incontrano più difficoltà nel fare la partita. Questo è un po’ un discorso che si può fare per tutte le squadre, sono poche quelle che ti schiacciano dall’inizio alla fine. Nemmeno la Virtus Entella e il Piacenza lo possono fare, con noi hanno fatto mezzo tiro in porta e hanno vinto la gara. Io sono convinto che possiamo fare meglio e possiamo battere qualche corazzata: penso che l’Olbia sia una squadra che possa giocarsela con tutti”.