Il responsabile scouting del club rossoblù ha parlato ai microfoni di Sportitalia.
“Siamo molto contenti del nostro percorso – le parole di Riccardo Guffanti, dalla scorsa estate nell’organigramma del Cagliari Calcio, riferito soprattutto alla Primavera di Max Canzi – e di aver portato calciatori in prima squadra, oltre a essere riusciti a far consolidare un gruppo nuovo. Come la Juventus, anche noi siamo molto attenti al calcio giovanile dilettantistico (come dimostra l’arrivo a gennaio del baby Alessio Albini dall’Arconatese, ndr). Negli ultimi anni il mondo dei dilettanti è stato un serbatoio un po’ sottovalutato e a mio modo di vedere è un errore: i margini di miglioramento e crescita di calciatori che arrivano da questo tipo di percorso, tra entusiasmo e dedizione, sono molto maggiori rispetto a chi è cresciuto in un settore giovanile professionistico”.
Poi un ringraziamento a tutto l’ambiente societario rossoblù: “Tutti coloro che lavorano in Prima squadra da noi, hanno molta attenzione a ciò che succede nel settore giovanile: grazie a questo grande lavoro, siamo rientrati subito nella massima categoria dopo soltanto un anno di Primavera 2”.