Al termine della sfida casalinga persa per 0-1 contro la Virtus Entella l’allenatore della Torres Alfonso Greco è intervenuto in sala stampa per commentare la prestazione dei suoi. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Secondo me abbiamo fatto una prestazione positiva contro una squadra solida. Oggi questa gara si era incanalata verso il pareggio, poi l’episodio che poteva essere a nostro vantaggio è andata a loro favore. I ragazzi sono stati bravi, hanno fatto la partita che dovevano. Non abbiamo avuto grosse occasioni, forse ciò che rimprovero è la gestione degli ultimi 10 minuti. Abbiamo fatto un grande primo tempo, loro però alla fine hanno avuto due chance, una sul palo e l’altra sul gol. Prendiamo questa sconfitta per fare meglio in vista del prossimo sabato. Quella di oggi è una delle migliori partite della Torres”.
Sull’atteggiamento
“Quelle sono scelte che si fanno in campo, non c’è una spiegazione. Zambataro si è reso conto dopo dell’errore, sono scelte individuali non c’è un motivo preciso. Se pensiamo di giocare contro la Virtus Entella e non concedere loro occasioni da gol mi sembra surreale. Sono soddisfatto anche per come è stata preparata tatticamente la partita”.
Sugli aspetti negativi
“Per assurdo ci sono cose da evidenziare meno in questa partita rispetto a Rimini, poi non dimentichiamoci che in campo ci sono anche gli avversari. Se fosse finita 0-0 sarebbero stati molto contenti gli avversari. Questa è una sconfitta che fa male ai ragazzi, però dobbiamo guardare oltre alla prossima partita”.
Sui cambi
“Zambataro stava facendo molto bene, con quinti di gamba sia a destra che a sinistra sfruttare le loro caratteristiche per trovare il guizzo. I cambi erano giusti, ma non sempre possono risolvere la gara”.
Sulla difficoltà nel trovare continuità di risultati al Vanni Sanna
“Non è semplice giocare contro squadre che giocano tutti dietro la linea del pallone. Potenzialmente le occasioni le creiamo, però ci manca sempre l’ultima giocata, Quello dipende molto dalle scelte”.
Sui fischi del pubblico
“I fischi del pubblico mi sembrano ingenerosi per i ragazzi per quello che hanno fatto e che stanno facendo”.
Andrea Olmeo