A quasi due mesi dalle elezioni stravinte dal centrodestra, la Sardegna è ancora senza una Giunta definitiva che la governi, guidata da Christian Solinas.
Il governatore deve trovare una quadra complicata, come si è visto nelle settimane post-voto, passate a trattare e modificare le scelte iniziali cercando di soddisfare tutti gli alleati. I nodi principali rimangono le rappresentanze di genere (nella squadra di governo devono esserci almeno quattro donne, una c’è già ed è Alessandra Zedda al Lavoro) e territoriali. Il tutto mantenendo sempre le proporzioni con l’esito delle urne. In ballo ci sono sempre Lavori pubblici, Urbanistica, Agricoltura, Affari generali, Cultura, Trasporti e Industria.
La giornata buona potrebbe essere quella di martedì, al rientro dal break pasquale, con Solinas atteso per mettere una parola fine e iniziare davvero il lavoro su molte questioni che riguardano i sardi e la Sardegna.
