Rimane il fermento nella situazione politica sarda, con la Giunta che ancora non è completa (mancano da assegnare 7 deleghe su 5) e le frizioni interne alla coalizione vincitrice delle elezioni.
Una notizia importante riguarda l’appuntamento per l’8 maggio prossimo con la seduta del Consiglio regionale dove ci saranno le dichiarazioni programmatiche del presidente Christian Solinas; le opposizioni di centrosinistra e M5s potranno replicare due giorni dopo, venerdì 10. In entrambi i casi si parte alle 10.30. Una regola non scritta vuole che la dichiarazioni programmatiche si facciano nel momento in cui si insedia la Giunta, ma non è detto che andrà così anche stavolta. Giovedì, nella sede del Psd’Az c’è stato il confronto tra Solinas e gli alleati, volti sorridenti dopo il vertice ma non c’è ancora alcuna fumata bianca.
Tante le frizioni, mentre ovviamente l’opposizione prova a spingere il piede sul pedale delle critiche. La Lega (che ha già la Sanità, con Mario Nieddu, e avrà gli Affari generali, oltre alla presidenza del Consiglio) si dice intransigente sulla nomina di Daria Inzaina per l’eventuale delega all’Agricoltura. Un nome che non piace a tutti, in quanto l’allevatrice di Calangianus ha solo la terza media.