Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha parlato alla stampa presente al campo di Celledizzo al termine dell’amichevole con la Feralpisalò.
Il patron rossoblu ha esordito parlando della gara appena conclusa contro la formazione lombarda: “Era importante per assimilare un altro modulo, abbiamo fatto più fatica e poi siamo tornati al solito sistema e siamo riusciti a pareggiare. Non sarebbe stato bello chiudere con una sconfitta anche se si trattava di amichevole”.
Sul calciomercato: “Abbiamo risolto la trattativa per Rog, non è mai facile trattare con le grandi squadre. Domani le visite poi sarà un giocatore del Cagliari se va tutto va bene. Carli ha individuato in lui il giocatore per sostituire Barella, ci ha parlato anche Pavoletti che l’ha convinto a scegliere il Cagliari. Si tratta di un grande talento, anche se ha giocato poco col club. Barella? Devo ringraziare Nicolò, che ci ha aiutato a concludere la cessione più remunerativa del Cagliari”.
Capitolo Nahitan Nandez: “L’offerta del Cagliari al Boca è valida fino a domani sera. Speriamo che ci siano buone notizie anche su quel fronte. Per ora abbiamo 7 o 8 attaccanti, dobbiamo valutare bene chi sacrificare, quindi di un’altra seconda punta se ne parlerà in futuro. Se il Boca non dovesse accettare la nostra proposta, andremo comunque su altri profili. Come ho già detto non è semplice trattare con questi club. Abbiamo fatto un’offerta importante che corrisponde alla cifra che voleva il Boca per il giocatore, ma male che vada abbiamo un paio di idee se non dovesse arrivare Nandez, una in Sud America e una in Italia. Io ci spero tanto, lo seguiamo da tanto tempo e sono ottimista. È un mio pallino e di Andrea Cossu che è andato a vederlo, ci ha parlato anche Lopez con Nahitan, mentre Carli si e occupato Rog.. Tutto questo però in maniera casuale”.
Sul futuro e i sardi: “Dobbiamo onorare al meglio l’anno del centenario, c’è entusiasmo nell’ambiente e tra i giocatori. La prima gara ufficiale sarà quella di Coppa Italia e dovremo vincerla. Mi piacerebbe che Daniele Ragatzu possa dimostrare il suo grande talento qui da noi, può essere un giocatore importante per questa squadra. Pinna e Biancu invece potrebbero anche partire per essere valorizzati in prestito”.
Su una possibile cessione di Bradaric e altri esuberi: “Giusto valutare Filip in questo ritiro, potrebbe essere un giocatore estremamente importante per il Cagliari. L’anno scorso ha saltato parte del ritiro e non ha facilitato le cose. L’attacco è l’unico reparto con esuberi, vedremo nel prossimo mese e mezzo cosa fare. Ritengo che il mercato sia troppo lungo, chiuderlo con 2 o 3 partite ufficiali diventa deleterio per squadre e calciatori. Farias? Non lo daremo via per un prezzo di saldo, mentre Joao Pedro è titolare non andrà via a meno di sue richieste. Pajac è uno dei due terzini sinistri in rosa, lo valuteremo”
Sul progetto Olbia: “Hanno già preso qualche nostro giocatore nonostante il cambio delle regole per i prestiti. Per loro è un anno zero, sono cambiate tante cose e penso che sia una situazione di work in progress. Cambieremo le modalità per dare i nostri giocatori, ma andremo avanti: Biancu ha fatto una cinquantina di presenze in Serie C e Ragatzu è completamente recuperato quindi il progetto può dirsi soddisfacente. La credibilità dell’Olbia è notevolmente aumentata e questo ci aiuta”.
Sui volti nuovi: “Vicario? Lo abbiamo individuato col mister e Bressan, vi sono tre squadre importanti di Serie B a riprova che sia un buon prospetto. Andrà a giocare lì senz’altro. Walukiewicz e Oliva mi sono piaciuti molto, se vanno avanti così si guadagneranno minuti e spazio per fare bene. Su sebastian c’erano tante squadre, si sta adattando rapidamente e anche Oliva dopo sei mesi sta facendo il suo percorso”.
dall’inviato Matteo Piano