Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della partita con la Fiorentina.
“Treno per l’Europa perso? Stasera siamo arrivati a 40 punti e ci siamo arrivati con 7 giornate d’anticipo. Siamo arrivati a questo obiettivo con grande sacrificio e con grandi assenze: ogni volta che giochiamo ci mancano 6 o 7 giocatori, è complicato quando giochi ogni tre giorni,. La Fiorentina ha fatto cambi importanti, mentre per noi giocano sempre gli stessi: i ragazzi hanno dato tutto e provenivamo da una partita contro l’Atalanta sfiancante, giocata per oltre 70′ in 10 uomini e riuscendo a rimanere in partita fino alla fine. Oggi abbiamo avuto buone occasioni, così come la Fiorentina è stata una partita a viso aperto. Sono felice di essere arrivato a 40 punti, è motivo di grande soddisfazione ora ce ne sono 21 e vedremo di farne il più possibile”.
“Regalo Nainggolan per i tifosi? Il primo regalo che vorrei fare e non lo devo fare io è la riapertura degli stadi: penso che con la curva dei contagi si possa fare qualcosa, così non è più possibile. SI deve pensare a riaprire almeno con una capienza ridotta, continuare a giocare senza pubblico significa far disinnamorare i tifosi del calcio. Sarebbe bello magari avere i tifosi con la Juventus la nostra ultima del campionato in casa, sarebbe un bel regalo per il Centenario. Per Radja il nostro mercato passa da quello che faremo nelle prossime 7 giornate, più in alto arriveremo e più c’è la possibilità di fare un mercato importante”