Tommaso Giulini ha parlato in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Walter Zenga.
Il presidente del Cagliari ha spiegato i motivi del cambio, esordendo però con un doveroso ricordo per Davide Astori a due anni dalla scomparsa: “Abbiamo iniziato qua la stagione, è stato un bel momento perché abbiamo ricordato Davide Astori. Tutti i nostri giovani stanno portando con orgoglio il suo esempio. Mando un abbraccio alla sua famiglia nel giorno della sua scomparsa. Già qualche giornata fa avevo pensato al nome di Zenga. A fine partita Carli ha preso il telefono e ha chiamato Zenga a Dubai: non ho pensato ad altri nomi all’infuori del suo. Ci mancano ancora delle vittorie per salvarci e spero che Zenga ce le faccia fare il prima possibile. Ci sono stati atteggiamenti sia in campo che fuori dal campo sbagliati, abbiamo fatto ridere tutti, perché siamo tutti come società coinvolti. Per questo ho richiamato tutta la squadra. Da Lecce in poi il Cagliari non è più stato quello delle partite meravigliose che aveva fatto. Zenga è qua per ridarci entusiasmo e voglia, curando come professionista ogni singolo dettaglio”.
“Dopo le sconfitte di Genova e Napoli avevamo pensato all’eventualità dell’esonero- prosegue il patron rossoblù-. Se non abbiamo esonerato l’allenatore era perché volevamo dargli ancora qualche possibilità. Veniamo da partite insipide, causate da mille fattori: c’è grande amarezza che comprende tutti. Prevale un’amarezza enorme per aver vissuto così quest’ultimo periodo, che non rappresenta il valore della squadra. Siamo qua per ripartire con Zenga. Ai giocatori ho espresso la mia delusione, dal momento che amo molto il Cagliari. Ho cercato di far capire la mia rabbia. Dobbiamo recuperare concretezza e ignoranza. Quattro settimane per lavorare come se fosse un ritiro. Inizia nuova stagione con un nuovo allenatore, adrenalina ed entusiasmo. Europa? Ci sono tante squadre più attrezzate di noi, bisogna guardare la realtà. Inutile pensarci troppo. Voglio divertirmi con questo Cagliari. La scelta di Zenga mi ha riportato entusiasmo”.
La Redazione