Tommaso Giulini è stato protagonista insieme a Radja Nainggolan di una conferenza stampa alla Sardegna Arena.
Il presidente del Cagliari ha dapprima raccontato l’affare che ha riportato a casa il centrocampista: “Devo ringraziare Radja e Alessandro Beltrami, sono stati fondamentali per fare diventare questo sogno realtà. Radja ha accettato di diluire il suo ingaggio in bonus e questo non è mai scontato in questo calcio”
Sugli obiettivi: “Dovremo pensare partite dopo partita. Abbiamo preso un giocatore determinante come Radja, l’Inter non sarebbe forse in Champions League senza di lui. Radja dev’essere un punto di riferimento per tutti: per i centrcampisti come Rog, Oliva e Nandez se dovesse arrivare. Castro e Ionita alzeranno il livello delle prestazioni se ci sarà Nainggolan. Quello che ci dirà il futuro di Nainggolan lo farà il campo: qui sono arrivati sempre giocatori a fine carriera come Padoin e Srna che devo ringraziare, per noi si tratta del primo vero acquisto di un calciatore importante in età così giovane. Nainggolan capitano? No la fascia sarà di Luca Ceppitelli, ma Radja sarà uno dei nostri capitani sul campo nonché vice-capitano”.
Capitolo calciomercato: “Il Boca ha traccheggiato per averlo per la Libertadores, so che le parti si sono avvicinate nel weekend. Nei prossimi giorni potrebbe diventare realtà: qualora fosse così non prenderemo altri giocatori a titolo definitivo, ma soli giocatori in prestito un difensore sinistro e una seconda punta. La nostra ambizione era costruire un centrocampo forte anche senza Barella: ci siamo riusciti giù ora con l’arrivo di Radja e lo saremo ancora di più con Nandez se dovesse arrivare. Attacco? Siamo in troppi là davanti, qualora ci fosse l’opportunità andremo su una seconda punta che ci migliori. Ionita, Castro e Birsa sono giocatori importanti per noi.”.
Ancora su Nahitan Nandez ai microfoni di Sky Sport 24: “Fra società siamo molto vicini, ma non ci sono solo i club nelle trattative: vediamo nei prossimi giorni se qualcosa si sbloccherà”
dall’inviato Roberto Pinna