Bottino ricchissimo per la scherma sarda alla XXV edizione dei Giochi delle Isole disputata ad Ajaccio, in Corsica, ai quali la scherma era presente per la prima volta. Accompagnati dal Capodelegazione Maurizio Fuccaro, dal tecnico Gianfranco Masia e dell’arbitro Carlo Cubeddu, i giovani sardi si sono distinti conquistando 6 ori su 8 gare, due argenti e quattro bronzi che hanno portato la vittoria finale della Sardegna nella classifica della disciplina e hanno contribuito alla conquista del medagliere generale.
I risultati
A conquistare gli ori sono state Rachele Era (Circolo Schermistico Sassarese) nel fioretto e nella spada individuale femminile, la squadra di fioretto femminile (la stessa Era, Gabriella Bigolin del Cus Cagliari, Matilde Pani del Circolo Schermistico Sassarese), la squadra di fioretto maschile (Marco Martinelli del Circolo Schermistico Sassarese, Diego Ruggeri del Cus Cagliari e Gabriele Mocci dell’Accademia d’Armi Athos), Gabriele Mocci dell’Accademia d’Armi Athos nella spada individuale maschile e la squadra di spada maschile (composta dello stesso Mocci, da da Martinelli e da Ruggeri).
Medaglie d’argento per Gabriella Bigolin (Cus Cagliari) nel fioretto femminile individuale e Diego Ruggeri (Cus Cagliari) nel fioretto maschile individuale. Bronzi per Matilde Pani (Circolo Schermistico Sassarese) nel fioretto femminile individuale, Marco Martinelli (Circolo Schermistico Sassarese) nel fioretto maschile individuale, Gabriella Bigolin (Cus Cagliari) nella spada femminile individuale e la squadra di spada femminile (composta da Era, Bigolin e Pani).
“Concludiamo questa Edizione dei Giochi delle Isole con un risultato eccezionale – ha commentato il Capodelegazione Maurizio Fuccaro -. Abbiamo vinto bene 6 ori sugli 8 disponibili e complessivamente portato a casa 12 medaglie. La Sardegna ha vinto nettamente la classifica generale della scherma e questo dimostra come il movimento schermistico isolano sia in crescita e abbia alcuni atleti di prospettiva. Spero che il risultato ottenuto sia uno stimolo per tutti coloro che si occupano di scherma in Sardegna per continuare a lavorare e a crescere“.
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa