Gigi Galli, rallysta di fama internazionale e unico rappresentante italiano della classe regina negli ultimi 20 anni del mondiale WRC, è il Re di Tandalò 2022: il valtellinese ha sbaragliato la concorrenza vincendo il “manscione” finale che regala l’ambito titolo e la gara assoluta dell’atipica sperimentale.
Il pilota di Livigno a bordo di una Kia Rio Rallycross ha dominato l’ultima salita di gara che ha visto partire i migliori protagonisti dell’edizione 2022 dell’unica cronoscalata su terra in Italia. 3’15″34 il tempo fatto segnare da Galli che ha rifilato più di 8″ al pluricampione italiano rally Paolo Andreucci, secondo con la Skoda Fabia R5. Il garfagnino, navigato dalla giornalista Irene Saderini, ha concluso quarto la sua gara in atipica sperimentale alle spalle di Marcello Gallo e dello spagnolo Jurado. Per il pilota italiano, vincitore nel 2019 della gara, è arrivata la terza piazza nel manscione finale e si è accontentato del secondo posto nella generale alle spalle dell’irraggiungibile Galli. Podio anche per l’iberico vincitore del 2021 della gara. Quinta posizione per Fontana-Arnaboldi (Hyundai i20 R5), seguiti da un nugolo di Kartcross capitanati dallo spagnolo Remunian che ha preceduto Silvestri, il primo dei sardi dell’Atipica Sperimentale Quirico Fundoni seguito da Quirico Beccu. Chiude la Top10 lo slovacco Tom Barati su Kartcross.
Nella gara valida per il Campionato Italiano Velocità su Terra a festeggiare è stato Christian Tiramani su K3 Kawasaki: super gara anche per il giovanissimo Valentino Ledda, piccola stella dell’automobilismo isolano con i suoi 15 anni. Il pilota del Team Autoservice Sport ha concluso a soli 11″ dall’avversario, precedendo il Proto Hosek di Davide Negri.
Matteo Porcu
