agenzia-garau-centotrentuno

Gestore, di prospettiva e che usi i giovani: l’identikit del nuovo allenatore della Torres

L'undici rossoblù sceso in campo in Torres-Rimini | Foto Alessandro Sanna
sardares
sardares

Momenti di riflessione e silenzi. Momenti di lavoro a testa bassa con la speranza di aver recepito bene gli schiaffi e le cadute di una stagione conclusa comunque al terzo posto nel girone e che tanto può e deve aver insegnato. Questo il quadro attuale in casa Torres.

L’idea

I rossoblù stanno stringendo il cerchio per chiudere verso il nuovo allenatore, con le intenzioni attuali che spingono verso una scelta di progetto, magari con un profilo giovane e in forte ascesa e che abbia fame e voglia di sposare la Torres per provare a farla ulteriormente crescere. Un allenatore che abbia ovviamente già delle esperienze nella categoria ma che si sia distinto per il suo lavoro con i giovani e che sappia sia guardare al minutaggio che alla crescita dei singoli. Con la volontà che resta quella di non fare il passo più lungo della gamba. Il club, come più volte ribadito dalle sue principali figure in questi anni, vuole alzare l’asticella ma sempre tenendo in positivo i bilanci. Non creare dei problemi, inseguendo profili inarrivabili o facendo promesse poi non mantenibili, con il rischio che anche in questi anni è stato sempre dietro l’angolo e figlio dell’ambizione più di pancia che di testa, deve essere la strada maestra anche del nuovo ciclo rossoblù. Anche per questo, sulla carta, un allenatore giovane e di progetto potrebbe rappresentare la scelta ideale. Anche considerando che il budget per la nuova stagione non si discosterà troppo da quello visto negli ultimi anni e che poneva la Torres al 14° posto nel suo girone e al 34° in generale in tutta la Lega Pro.

Il possibile profilo

La società resta coperta su eventuali nomi. Ed è naturale in questa prima fase di contratti e proposte, sia contrattuali che di progetto tecnico. Però è facile fare un identikit di chi potrebbe essere il nuovo allenatore. Qualcuno che arrivi da una o al massimo un paio di buone esperienze in Serie C, che abbia lavorato anche bene nel settore giovanile o che abbia valorizzato i giovani nel suo percorso iniziale tra i pro e che abbia già fatto emergere le caratteristiche del gestore. Da Chiappella della Giana, a Buscé o Iori, passando per Volpe, Troise o Donati, ma anche Zanchetta, Fontana o Formisano. Che non sono un elenco degli allenatori contattati ma quelli che si avvicinano per caratteristiche al possibile identikit che verrà scelto nei prossimi giorni dal club sassarese. Con la Torres che vuole stringere il cerchio il prima possibile, usando però la lucidità e non la frenesia per iniziare al meglio il nuovo corso senza Alfonso Greco.

Roberto Pinna

Condividere su

Commenti

guest
14 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

14
0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox