Le parole del tecnico del Genoa Patrick Vieira nella sala stampa del Ferraris dopo il pareggio di Marassi contro il Cagliari per 2-2.
Sulla partita
“Emozioni per la prima in Serie A da allenatore? L’atmosfera è stata davvero emozionante, mi è piaciuto tutto. Dal punto di vista del gioco penso che abbiamo fatto una buona partita, c’è qualcosa da migliorare ancora ma meritavamo di vincere questa partita. Nel secondo tempo siamo stati la squadra più forte, ma così è il calcio. È difficile accettare il secondo rigore. Mie idee? Mi dispiace non aver vinto, ma la cosa positiva era vedere dei giocatori orgogliosi in campo e nella competizione. Li ho visti concentrati sulla voglia di fare bene, più avanti con il lavoro saremo ancora più completi. Rispetto l’arbitro, ma credo abbia sbagliato sul secondo rigore. L’obiettivo tattico è continuare a migliorare come squadra, credo che oggi abbiamo fatto una gara interessante in possesso e abbiamo trovato i centrocampisti tra le linee, creando pericoli all’avversario. Credo però che dobbiamo segnare di più, facendo scelte più giuste. Però quel che ho visto è positivo per il prosieguo del campionato. Recupero di giocatori? Chi ha iniziato la partita ha fatto molto bene, ma il recupero degli infortunati alzerà la qualità della squadra. Per renderla più forte, assolutamente”.
Sui singoli e il gruppo
“Frendrup-Badelj? Sono due calciatori molto intelligenti, che giocano per la squadra: hanno fatto una bella partita entrambi, con qualità differenti. Milan controlla il tempo della partita, Morten può arrivare in area per fare male. Prima volta da subentrato? Ho trovato una squadra concentrata dal punto di vista mentale, perché i giocatori volevano fare bene. Sapevo che la partita di oggi sarebbe stata utile a capire tanto sui ragazzi, sapevo che c’era qualcosa da migliorare ma i giocatori hanno fatto una bella gara. Ci sono alcuni buoni elementi di partita su cui lavorare da martedì. L’idea di gioco era quella che avevo preparato, i giocatori l’hanno rispettata: abbiamo messo in difficoltà il Cagliari, ma c’è ancora da migliorare. Però sono contento della partita fatta oggi. Vitinha e Messias? Sono giocatori importanti, volevo farli giocare dopo gli infortuni e sarà importante recuperarli. Rigori? È impossibile giocare senza le braccia, l’ho detto all’arbitro. Ma possiamo controllare solo la prestazione, individuale e collettiva. Credo ci sia sempre da migliorare, nonostante la prestazione positiva. È importante avere tutti a disposizione e mettere i giocatori nelle giuste posizioni. Dobbiamo avere un’idea di gioco chiara e provare a migliorare partita dopo partita”.
dall’inviato a Genova, Francesco Aresu
