In vista del match dell’Unipol Domus contro il Cagliari di Davide Nicola in programma venerdì 7 marzo alle 20:45, il tecnico del Genoa Patrick Vieira ha parlato così alla conferenza di vigilia. Di seguito le sue dichiarazioni.
Dalla sfida di andata cosa è cambiato?
“Siamo in una situazione migliore ma allo stesso tempo non abbiamo ancora fatto nulla, Per raggiungere l’obiettivo serve continuare così. Dai giocatori e dalla società mi aspetto orgoglio verso il lavoro che stiamo svolgendo. La classifica è corta”.
Indisponibili
“Bani è fuori dalla partita. Ekuban fisicamente sta bene. Ha lavorato alla grandissima in questa settimana ed è pronto per giocare dall’inizio. Thorsby e Vitinha? Stanno bene. Ahanor sta iniziando a lavorare sul campo e questa è una buona notizia”.
Sull’atmosfera dell’Unipol Domus?
“Sarà un’atmosfera calda ma noi ultimamente abbiamo giocato a San Siro, uno stadio complicato e difficile, facendo una partita coraggiosa e giocando con intensità. Vuol dire che fuori casa siamo capaci di fare cose interessanti”.
Su Vasquez
“È un giocatore importantissimo, in campo dà sempre il 120%, non molla mai e aiuta i compagni. E’ un esempio quando è in campo; è un leader. Non ha la fascia al braccio ma è uno dei capitani”.
Sul momento
“Il recupero degli infortunati per noi è molto importante perché abbiamo giocatori in grado di migliorare la pericolosità in fase offensiva negli ultimi 30 metri. Sono davvero contento perché aiutano la squadra a creare di più e solo così hai più possibilità di vincere le partite”.
Step di crescita
“La cosa più importante per me è essere una squadra aggressiva e che gioca con intensità. E’ vero che ad inizio partita possiamo fare meglio. Contro l’Empoli nei primi 15 minuti abbiamo fatto bene, ma dobbiamo mantenere la stessa intensità e aggressività per tutta la partita”.
Sulla possibilità di giocare con due attaccanti
“È una riflessione che sto facendo con il mio staff. Potrebbe essere un’opzione. La cosa veramente importante è l’equilibrio della squadra. Ed è quello che dobbiamo fare meglio”.
La Redazione














