Le parole in sala stampa di Alberto Gilardino dopo la vittoria del suo Genoa per 3-0 in casa contro il Cagliari di Claudio Ranieri.
Sulla gara
“Questa era la partita che volevo vedere. Non c’è mai stato il rischio di non avere ambizioni dopo la salvezza, il valore di questa squadra è la voglia e l’ho sempre detto. Questo gruppo ha un grande valore umano. Non è nel nostro Dna accontentarci. Abbiamo dimostrato anche un grande calcio e non solo un ottimo agonismo”.
Futuro
“Godiamoci questa serata splendida con un pubblico fantastico. Avremo modo nei prossimi giorni di sederci con la società e di parlare. C’è grande affetto e stima da parte mia nei confronti di questa città e la cosa è ricambiata. Io sto bene a Genova e mi auguro ci siano i presupposti per ripartire da qui l’anno prossimo. Dedico questa vittoria al presidente Zangrillo e lui sa perché. Poi lo dedico a tutta la gente genoana e alla mia famiglia che oggi era qui”.
Mentalità
“Abbiamo giocato sgombri da ansie o paure, dopo la Lazio avevamo speso tanto e avevamo poco tempo per recuperarle. Con la Lazio siamo calati nella ripresa e oggi invece abbiamo tenuto bene il campo dal primo all’ultimo minuto”.
Scelte
“Spazio ai giovani? Sì, prima guardiamo di far giocare anche a chi ha avuto meno spazio. Anche per fare delle valutazioni su questi giocatori e vanno visti. Poi se ci sarà l’opportunità e i ragazzi della Primavera lo meritassero, io sono più che aperto a farli esordire”.
Milan
“Dobbiamo preparare la gara al massimo che possiamo, sono una squadra fortissima e allenata da un ottimo tecnico come Pioli, al di là di quelli che sono i commenti attuali. Noi andremo a giocarcela con rispetto ma con coraggio. Voglio vedere la concretezza di stasera”.
Sull’attestato di stima di Ranieri
“Le sue parole hanno un valore incredibile per me e ne sono orgoglioso. Ranieri è un tecnico vincente e i suoi riconoscimenti valgono doppio. Quest’anno nelle difficoltà ha saputo tirare fuori qualcosa di straordinario dal Cagliari. I rossoblù hanno una grande squadra e lotteranno fino alla fine per salvarsi”.
Classifica
“Noi da qui alla fine vogliamo solo vincere, io in panchina mi diverto poco e soffro tanto ma quando giochiamo come oggi mi diverto tanto. Questi ragazzi mi portano a un senso di approvazione nei loro confronti. Troveremo tante squadre impegnate nella lotta a obiettivi europei o alla salvezza ma noi non abbasseremo la testa di un centimetro e punteremo a fare più punti possibile”.
dall’inviato a Genova, Roberto Pinna