Le parole in sala stampa del tecnico del Genoa Alberto Gilardino al termine della sfida pareggiata per 0-0 contro il Cagliari alla Unipol Domus per i liguri.
La partita
“Non è il risultato che cercavamo perché volevamo vincere. Sapevamo che contro questo Cagliari non sarebbe stato facile, loro a inizio stagione prevedevano un altro cammino e con l’arrivo di Ranieri hanno uno standard importante. Questa è stata una gara equilibrata ma le palle migliori le abbiamo avute noi e c’è un po’ di rammarico per non aver portato a casa il bottino pieno. I ragazzi hanno fatto un’altra grande prova e ora ci prepariamo per lunedì”.
Futuro
“Io da quando sono qui ho in testa un progetto chiaro: pensare una partita alla volta. Non voglio pensare a lungo termine, chiaro che ho dei traguardi ma questa categoria ti chiede sempre di pensare a breve termine. La Serie B è molto equilibrata e ora nel finale non puoi programmare, abbiamo obiettivi importanti come società ma pensiamo di fare un passo alla volta. Vedo che i ragazzi danno tutto e sono sereno”.
Scelte
“Siamo partiti a 4 nel secondo tempo e poi abbiamo ricambiato con Criscito braccetto. Loro lanciavano tanto in diagonale e volevo più solidità per poi riproporci in avanti. Abbiamo avuto tante occasioni nella ripresa. C’è rammarico ma resta un punto importante per noi”.
Nandez
“Nandez ci ha sorpreso? No, lo conosciamo e per questo abbiamo spinto molto su quella fascia nel finale. Non è solo Nandez l’uomo di qualità del Cagliari. I sardi hanno ottenuto meno del loro valore, anche per questo quello fatto qui è un punto pesante”.
Roberto Pinna