Alexander Blessin è arrivato a Genova, sponda Grifone, lo scorso gennaio. Il compito quello di provare a salvare un Genoa in forte crisi di risultati e con una sola vittoria in Serie A: un obiettivo, quello della salvezza, condiviso con il Cagliari di Walter Mazzarri che affronterà proprio gli uomini guidati dal tedesco nel trentaquattresimo turno del girone di ritorno (qui l’articolo sul calendario degli isolani e delle altre pretendenti alla permanenza nella massima serie). In una lunga intervista su Tuttosport, Blessin ha confessato di credere ancora nella salvezza.
“Questo Genoa si salva. Io ci credo e ci scommetto. Fino a quando la matematica non ci condannerà, noi faremo tutto per mantenere la categoria. E il gruppo è con me, convinto di poter centrare l’impresa. Se il mio approdo fosse avvenuto prima sarebbe cambiato qualcosa? Difficile dirlo, sinceramente è un pensiero che non mi ha mai sfiorato perché io vivo nel presente. So però che la strada intrapresa da me e da noi tutti è quella giusta. Mi fido della mia squadra e sappiamo bene cosa dobbiamo fare da qui sino al termine della stagione. E magari anche oltre“.
Sull’impatto con i tifosi
“Il mio approdo è stato caratterizzato da risultati abbastanza positivi e da un modo di giocare che i tifosi hanno mostrato di gradire. Ma al popolo rossoblù non prometto nulla semmai garantisco che farà l’impossibile per uscire da questa situazione e di centrare quella salvezza a cui tutti aspiriamo e che credo ancora possibile. Quando sono arrivato qui la prima cosa che ho cercato di fare è di togliere pressione ai giocatori e a me stesso. Ho cercato una nuova ripartenza e l’ho trovata“.
Sulla permanenza in caso di retrocessione
“Se resto qui in caso di retrocessione? Assolutamente sì. Io voglio far parte del progetto e poi ho un accordo a lungo termine. Però non mi piace parlare del futuro, io ripeto vivo il presente. Ora sono focalizzato unicamente sulla Serie A, su questa Serie A e nient’altro. Vogliamo salvarci questa è la cosa principale. Faremo di tutto a cominciare venerdì contro il Torino, per vincere e dare corpo alle nostre ambizioni. Il resto verrà, il tempo non manca“.
La Redazione