Il Monastir è una delle squadre sarde che partecipano ai campionati nazionali di futsal, nel suo caso al Girone A di Serie B. I biancoblù, così come molte altre società sportive dell’Isola, più volte hanno avuto problemi con i voli fra orari proibitivi e ritardi. È capitato anche oggi, in occasione della trasferta per giocare contro il Città Giardino Marassi: “Il gruppo biancoblù si è regolarmente presentato all’aeroporto di Cagliari-Elmas alle 7.30 di stamattina, con la partenza del volo Aeroitalia XZ 02354 diretto a Milano Linate originariamente prevista per le 9.20″, il racconto del Monastir. “Invece l’aereo è partito attorno alle 13, dopo quasi quattro ore di attesa, perché la compagnia ha dichiarato che a Milano c’era nebbia e non era possibile atterrare. La squadra del Monastir, così come tutti gli altri passeggeri del volo, sono stati fatti imbarcare attorno alle 10.30 e sono poi dovuti rimanere quasi due ore dentro l’aereo fermi a Elmas senza potersi muovere, in attesa del via libera”.
La denuncia del Monastir fa notare come, complice questo ritardo, la squadra abbia rischiato di perdere la partita a tavolino per non essersi presentata in tempo al palazzetto, tanto che l’incontro è dovuto iniziare con mezz’ora di ritardo proprio per permettere alla squadra guidata da Andrea Barbarossa di essere nelle condizioni di prendere parte al match. “Una volta atterrati a Milano Linate, alle 14 e con oltre tre ore di ritardo rispetto a quanto previsto, il Monastir ha dovuto ulteriormente viaggiare fino a Isola d’Asti, dove la squadra è arrivata alle 15.30 ossia esattamente all’orario di inizio della partita e rischiando che venisse annullata. Senza né potersi riscaldare né tantomeno aver potuto pranzare, con tutte le difficoltà dovute al viaggio, i biancoblù sono scesi in campo in pochi minuti per affrontare la gara, poi conclusa a proprio favore con un grande sforzo di tutti per ottenere il risultato sperato”.
Marco Carboni, presidente del Monastir, mostra tutto il suo malcontento: «È l’ennesimo viaggio della speranza che siamo stati costretti a fare con Aeroitalia. Già in altre occasioni eravamo partiti con forte ritardo, sempre con la stessa compagnia: non è accettabile, ci costringe a fare un’odissea ogni volta che andiamo in trasferta. Questo ennesimo ritardo ha causato danni anche ad altre società che erano in viaggio con noi, loro però dovevano giocare a Milano mentre noi invece abbiamo dovuto affrontare un ulteriore viaggio in pullman per raggiungere Isola d’Asti. Abbiamo rischiato di perdere la partita a tavolino per mancata presentazione, con tutto quello che ne consegue, e ora verremo multati per cause che non dipendono certo dalla nostra volontà: questo non è ammissibile, è un pesante danno nei confronti della società. Ed è ora che chi di dovere affronti il tema delle difficoltà che ogni settimana subiscono i club sportivi sardi, impegnati nelle trasferte per giocare in campionati nazionali».
Nonostante le evidenti difficoltà, il Monastir ha ottenuto una grande vittoria per 2-6 sul Città Giardino Marassi, da sottolineare viste tutte le difficoltà per raggiungere la sede della partita. I biancoblù, al termine dell’ottava giornata della Serie B di calcio a 5, sono sesti con 12 punti e hanno raggiunto la Jasnagora in classifica.
La Redazione