In una delle sfide più attese della Week 7 della Nine Football League 2025, i Crusaders Cagliari firmano l’impresa: vincono 30-21 sul campo dei Rams Milano, una delle franchigie più temute della lega, imbattuti in casa da diverse stagioni contro i crociati. È la quarta vittoria consecutiva per la formazione sarda, che adesso vede sempre più vicina la qualificazione alla fase successiva del campionato. Una partita dominata per lunghi tratti dagli uomini di coach Tim Tobin, capaci di ribaltare l’iniziale vantaggio lombardo e imporsi con autorità grazie a un attacco devastante e a una difesa compatta e feroce.
La partita
La gara si apre con un drive d’apertura ben contenuto dai Rams, che sembrano aver studiato alla perfezione le mosse degli isolani. Milano trova il primo vantaggio con Bignotti, trasformato da Anzani. La risposta arriva subito da un incontenibile Francesco Loche, che inizia il suo personalissimo show con un touchdown in corsa e una successiva trasformazione da due punti firmata Dessì. I Crusaders trovano il sorpasso con lo stesso Dessì su corsa personale, completata poi da Loche per la conversione. Nonostante qualche segnatura annullata dagli arbitri, Cagliari continua a spingere: è ancora Dessì a bucare la difesa con un’altra corsa vincente, prima che Stara, ben servito dal proprio quarterback, completi l’azione con la trasformazione da due punti. Il secondo touchdown dei Rams, firmato da Ripamonti, sembra poter riaprire i giochi, ma i Crusaders non si fanno sorprendere. Dopo l’intervallo, arriva un’altra combinazione vincente Bignotti-Anzani per Milano, che accorcia le distanze sul 21-27, ma la chiude definitivamente Loche, ancora su corsa, fissando il risultato sul 30-21.
Difesa granitica e un pensiero a Massimiliano Antonino
Non solo attacco: il reparto difensivo dei Crusaders ha giganteggiato, con prestazioni maiuscole da parte di Emil Nabil Mokhtar Ashak, che ha dominato al centro della linea, e dei solidi Murgia, Spiga e D’Angelo, autori di placcaggi decisivi e interventi ruvidi ma puliti, da autentici “fabbri”, come si dice in gergo. Al termine del match, il defensive coordinator Nicola Polese ha voluto dedicare la vittoria alla memoria di Massimiliano Antonino, leggenda crociata scomparsa il 12 aprile 2021. Emozionati, i giocatori hanno condiviso la dedica con qualche lacrima e il cuore pieno di orgoglio.
La corsa continua: ora Lugano e Varese
Con questa vittoria i Crusaders confermano la loro crescita esponenziale e il loro status di seria candidata al passaggio del turno. Ora il calendario propone due sfide cruciali in trasferta: prima a Lugano, poi a Varese, dove servirà lo stesso spirito visto a Segrate, senza fare calcoli, ma con tutta l’intensità possibile. “Avevo chiesto testa e cuore, e sono stato accontentato”, ha dichiarato soddisfatto il presidente Emanuele Garzia. Difficile dargli torto: oggi i Crusaders hanno fatto la storia.
Le parole di coach Tobin
“La linea offensiva ha dominato è stato bello da vedere. Ci hanno annullato diversi td, al di là di tutto significa che stiamo migliorando. Inoltre non ci sono stati fumble, il che è fantastico. I college americani adorerebbero questa statistica. Sono felice per gli atleti, sono come miei figli. Adesso rifiatiamo un po’ ma non vedo l’ora di rimetterci sotto per affrontare nel migliore dei modi il viaggio a Lugano. So già dove concentrare gli sforzi: lavoreremo sulla leva del placcaggio in difesa”.
La Redazione
