Intervenuto telefonicamente durante la trasmissione Il Cagliari in Diretta di Radiolina, il direttore sportivo del Benevento Pasquale Foggia ha parlato del suo passato in Sardegna e del presente con la sfida del Vigorito tra i rossoblù e i sanniti alle porte.
I ricordi
“Jeda (altro ospite in studio ndr), oltre a essere stato un giocatore forte, è un ragazzo eccezionale. È giusto che chi ha giocato con lui dia merito alla persona.. La doppietta con la Juventus era coincisa con la prima convocazione in Nazionale, ma dico quello a Genova con la Sampdoria. Vincevamo 0-1 fino al 90′, poi arrivò un pari ma fu un gol molto importante”.
Duello all’orizzonte
“Benevento-Cagliari per noi è la prima di quattro finali, ed è la più importante. Comunque sappiamo di giocarci tantissimo in questa gara: sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra tra le più in forma del girone di ritorno, con grandi giocatori. La rosa è composta da grandissimi giocatori, ma saremo lì a battagliare fino all’ultimo minuto. Il ritiro? È stata una richiesta spontanea del gruppo di anticiparlo, proprio per l’importanza di questa gara. Il collettivo del Cagliari è molto forte, ma io continuo a dire che Nainggolan sia il giocatore che ha qualità superiori a tutti, anche se João Pedro è quello più decisivo. Il salto indietro in classifica? La Serie A purtroppo è questa, basta che si spenga un attimo il cervello. Le categorie esistono soprattutto per la qualità, che è differente. La fortuna non ci ha assistito più di tanto, però se ci troviamo a trentuno punti vuol dire che il valore dimostrato è questo”
La Redazione