Le parole del tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano nella sala stampa del Franchi al termine della gara vinta dai suoi per 3-0 contro il Cagliari di Claudio Ranieri nella settima giornata della Serie A 23-24.
Sulla partita
“Gonzalez sta facendo quello che sa fare, lui è il nostro valore aggiunto e sono contento perché continua a fare gol e ce lo godiamo. Ora lui deve rimanere così perché la squadra ha bisogno di lui. Ma abbiamo fatto tutti bene in attacco e sono contento per Nzola che ha chiuso la partita e si è sbloccato. Per noi è una serata positiva, volevamo questa vittoria e questa classifica”.
Sulla mentalità
“A fine partita ho parlato con Parisi perché nella ripresa dovevamo gestire qualche situazione meglio, dobbiamo crescere nella gestione. Dobbiamo saper palleggiare dentro la metà campo avversaria e non dobbiamo mai fare errori che possono portare ad ottime occasioni per gli avversari”.
Continuità
“Siamo cresciuti con tanti elementi nelle ultime gare, guardate le prove di Duncan e Quarta che rispetto all’anno scorso ora sono a un grande livello. Questi sono due esempi di come la mia squadra abbia fatto uno step in avanti, questo ti dà una mano per sognare e avere una classifica importante. Ora bisognerà restare competitivi in tutte le competizioni. Questa classifica però per noi è un obiettivo, se lo meritano i tifosi. Non potevamo buttare al vento questa opportunità. Sono stati maturi i ragazzi e ora pensiamo alla Coppa”.
Bonaventura
“Merita una maglia in Nazionale? Sta facendo molto bene, oggi lo ha visto anche Spalletti. Lui ha grande esperienza e sa leggere più situazioni di gioco. Jack sta sempre in una posizione in cui può far male. Per noi è un valore aggiunto e se continua a giocare così può sognare anche l’azzurro”.
Punti persi con Frosinone e Lecce
“Non ci penso sinceramente, nell’arco di un campionato tutto è compensato. Magari li recupereremo in altre partite quei punti. Quelle gare ci hanno dato degli insegnamenti, pur se dispiace aver raccolto meno perché con più cinismo le avremo portate dalla nostra parte. Vogliamo maturare anche sotto questo aspetto, magari tra qualche mese ci saranno partite simili che vinceremo. Ho un gruppo che rema forte e dove tutti sono coinvolti, vedete Biraghi che anche da infortunato è venuto in panchina. E spero di recuperarlo per la Conference”.
dall’inviato a Firenze, Roberto Pinna














