Un deluso Michele Filippi ha commentato così nella sala stampa dello Zini il pareggio con la Pianese dell’Olbia.
“Inutile girarci intorno, questa partita doveva chiudersi diversamente. La Pianese ci ha punito nell’unico modo che le era rimasto, perché eravamo in totale controllo. Sicuramente noi avremmo dovuto gestire meglio la palla in superiorità numerica, ma ancora una volta siamo qua a rimarcare che nei minuti di recupero non ci possono essere cali di attenzione. Giochiamo un campionato professionistico, non un campionato giovanile.Siamo mancati di concentrazione nei minuti finali. E se si sbaglia, in questo campionato si paga dazio. C’è da crescere molto velocemente sotto questo aspetto. Se le assenze hanno pesato? Inutile parlare degli assenti. Giocavamo la terza partita in una settimana e seppure qualche giocatore abbia fatto gli straordinari e oggi non fosse certamente facile, avevamo interpretato la gara nel modo corretto dimostrandoci bravi a trovare gli episodi. Per quello che è stato l’andamento della gara, c’è una forte delusione”.
Spazio anche alle parole di Andrea Mastino: “Non so spiegare cosa sia successo, siamo stati bene in campo per 90′, poi nei minuti di recupero evidentemente abbiamo avuto un calo di concentrazione che non possiamo permetterci perché le partite finiscono dopo il triplice fischio. Come si è visto oggi, le partite spesso si possono decidere sulle palle inattive e su questo aspetto noi dobbiamo assolutamente migliorare“.