Prime dichiarazioni ufficiali da giocatore del Cagliari per Mattia Felici che ha parlato ai canali ufficiali del club rossoblù a pochi giorni dall’inizio del ritiro in Valle d’Aosta della squadra di Davide Nicola, all’indomani della partita con il Como.
Impatto
“Non ho ancora avuto modo di visitare la città, ma stando al Centro sportivo con i compagni ho potuto constatare che il livello è alto rispetto alla Serie B e alla Serie C. Stiamo lavorando tantissimo, non vedo l’ora inizi il campionato. L’arrivo in aeroporto è stato emozionante. mi scrivono tanti bambini, tifosi ed è una grande emozione. Palermo è una piazza simile a questa come calore, speriamo la Serie A mi riservi qualcosa di spettacolare. Questo è il sogno di ogni bambino”
Il campo
“Stiamo provando un ruolo che ho fatto poco rispetto all’anno scorso con mister Nicola, avevo fatto anche la fase difensiva, ma nasco come esterno d’attacco. Il ruolo che ho fatto con il Como è il mio preferito, partire largo e in avanti”.
Destino
“Essere qui a Cagliari per me è un segno del destino. La mia ragazza ha origini sarde e il papà che purtroppo non c’è più era un tifoso sfegatato. Ho una famiglia stupenda, i miei genitori sono separati ma il rapporto è bellissimo. Essendo di Roma mi piace la storia di Nainggolan. è un giocatore devastante. Tanti romani qua hanno fatto bene come Conti, Ranieri e Mazzone, speriamo sia una tradizione e che possa farne parte”.
La Redazione