Nella serata di ieri, mercoledรฌ 24 luglio, lโFC Alghero ha dato ufficialmente il via alla stagione 24-25. La Sala riunioni della Nobento รจ stata la sede dove ha avuto luogo lโevento inaugurale della stagione. Tra annunci extra calcistici e nuovi progetti si รจ tenuta la presentazione della rosa ufficiale per la nuova stagione davanti a circa 200 persone. Il presidente della societร algherese Andrea Alessandrini ha tracciato ai nostri microfoni un bilancio tra passato, presente e futuro del club.
Presidente Alessandrini, partiamo dall’ultima stagione. Che annata รจ stata e quali sono state le diversitร con la prima?
“Fondamentalmente รจ stata una stagione che nulla ha avuto a che vedere con la prima. Lโavventura 2021-22 รจ stata la prima, avevamo perรฒ un’unica squadra e siamo partiti dalla terza categoria, in sordina. Ci siamo adattati partendo con il progetto fuori casa e in un comune limitrofo ad Alghero, quello di Olmedo che ci ha ospitato. Una situazione che ha visto delle difficoltร logistiche che perรฒ non hanno inciso, tutto รจ andato liscio come lโolio. Lโultima stagione invece รจ stata impegnativa, perchรฉ non credevo che il settore giovanile fosse cosรฌ competitivo. Anche in questo caso ci sono state ulteriori problematiche per le location perchรฉ anche i giovani hanno bisogno dei loro tempi e dei loro spazi. Presumibilmente dovremmo fronteggiare questo problema anche questโanno, ma quasi sicuramente sarร lโultimo anno in cui saremmo costretti fuori dalle mura di casa”.
Guardando ancora al passato, da dove nasce lโidea di mettere in piedi una societร del genere?
“Nasce dalla passione per lo sport in generale. Per me non esiste uno sport brutto, per me lo sport รจ tutto bello. Qualsiasi attivitร sportiva fatta con un codice etico, specialmente nei primi anni della nostra vita, quindi quando cโรจ un innamoramento, รจ bella. La passione ti puรฒ portare al calcio o nel mio caso agli sport motoristici, o nellโetร avanzata alla maratona e agli Ultra Trail. Ecco quando tocchi con mano i benefici dellโallenamento quotidiano e quelli del sacrifico per perseguire un progetto sportivo, con tutte le ricadute del caso, mettendo alla prova la tua forza di volontร riesco a vivere le giornate in maniera positiva. Abbiamo iniziato come sponsor di una squadra formidabile di basket come la Dinamo e poi abbiamo deciso di fare qualcosa che ci appartenesse”.
Tre anni fa, allโinizio di questo progetto si sarebbe aspettato questi risultati oppure รจ rimasto sorpreso?
“Come ho detto davanti a queste duecento presenze no, assolutamente no. Credevo di poter portare avanti un progetto sportivo con il contributo di quattro appassionati con i quali condividiamo il progetto lavorativo, con i quali dopo esserci riuniti abbiamo dato vita a una squadra di terza categoria. Un progetto che poteva essere interessante ma nientโaltro di piรน. Non avrei mai creduto un giorno di poter parlare come stasera di progetti come quello che unirร FC Alghero ad Amici Speciali. E di affrontare assieme al Centro di salute mentale un campionato nazionale con Amici Speciali brandizzati da noi, i quali porteranno in giro per la nazione i colori di Alghero sotto una forma davvero speciale. Questi aspetti rappresentano sfumature del nostro progetto che secondo me sono necessarie a darci la carica per il futuro”.
Qual รจ il segreto per essere vincenti fin da subito e a chi si potrebbe assegnare la gran parte del merito?
“Abbiamo iniziato da una categoria, la terza, dove fondamentalmente dobbiamo dare grande merito al nostro Vice Presidente e al direttore tecnico Gianluca Marras, che con le sue scelte, la sua attenzione verso i ragazzi puntualmente coccolati e inseguiti pur di averli in squadra รจ riuscito a dare forma a questo progetto nei minimi dettagli sul lato tecnico. Abbiamo la fortuna di avere una figura come lui davvero fenomenale. Lo contraddistingue una passione innata per questo sport, lo ha giocato in passato e oggi lo vedo davvero sul pezzo, รจ sempre piรน capace di organizzare le squadre e i risultati lo dimostrano”.
Qual รจ il rapporto con la squadra? Ci sono degli aneddoti particolari, dei momenti, che si sente di condividere?
“Non cโรจ un momento specifico per il semplice motivo che lo facciamo quotidianamente. Io mi riservo un momento quasi di intimitร singolarmente con ogni giocatore della prima squadra. Il sabato ci scriviamo, loro mi rispondono, poi nuovamente la domenica prima e dopo la partita. Per me effettivamente rappresenta un impegno che ho voluto e voglio continuare a mantenere, perchรฉ purtroppo non vivendo le partite dal vivo sempre ogni domenica รจ il modo per stare vicino a loro. Mi sembra necessario innescare questo rapporto con i miei giocatori a livello motivazione e personale. ร un rapporto diretto, sano. Non voglio dire come tra padre e figlio perchรฉ molti hanno giร una certa etร , ma nemmeno come tra presidente e calciatore, credo sia piรน appropriato dire come tra amici. Questo credo possa essere una formula e un ingrediente importante in questo progetto e determinante per la prosecuzione di esso.
Cosa dirร invece la prossima stagione? Ci si puรฒ aspettare l’FC Alghero tra le favorite?
“Non saprei rispondere perchรฉ non ho visione di quello che ci aspetterร , non conosco i nostri avversari. Una cosa perรฒ รจ certa, non mancherร lโentusiasmo. Ci tenevo poi a dire una cosa in merito allโattrattivitร che il nostro progetto รจ riuscito ad avere nei confronti di giocatori importanti che non avrei mai pensato di riuscire ad avere allโinterno della rosa questโanno solo perchรฉ innamorati del progetto. ร incredibile colloquiare con nuovi giocatori, averli portati in squadra solo grazie alla presentazione di un progetto a lungo termine con determinate basi e ambizioni. Sin da subito con loro si รจ parlato del progetto trascurando per certi versi la parte venale che spesso snatura queste cose, specialmente in queste categorie. Questo secondo me รจ molto positivo perchรฉ anche se in pochi ci crederanno, il progetto FC Alghero si dimostra attrattivo per il progetto stesso, e non per questi fantomatici soldi che in queste categorie purtroppo non dovrebbero essere lโago della bilancia”.
Sono giร noti i nomi dei nuovi arrivi messi a segno da parte vostra: Pilo, Fois, Frau, Manca e Andrea Peana. Dobbiamo attenderci qualche altro innesto dellโultimo minuto oppure possiamo considerare lโFC Alghero al completo per questa stagione?
“Questa รจ una domanda da fare assolutamente al direttore tecnico. Andrea Peana lโho voluto annunciare io ma solo ed esclusivamente perchรฉ tre minuti prima della conclusione della serata mi ha scritto un messaggio dicendo โSono con voi!โ,ย quindi ci tenevo ad annunciare io il suo acquisto. Ho avuto occasione di conoscerlo personalmente e credo sia un grande uomo, un bravissimo ragazzo che sarร sicuramente capace di fare la differenza sia in campo che fuori. Non saprei dunque se serviranno altri innesti nella rosa, a Gianluca spetta lโultima parola”.
Capitolo infrastrutture: abbiamo giร parlato con il mister Salaris in merito a questo problema qualche settimana fa senza successo. Lei oggi sa dirci qualcosa in piรน? Possiamo annunciare dove giocherร lโFc Alghero questo campionato di Prima Categoria?
“Purtroppo oggi lโFC Alghero non puรฒ contare su una propria casa ma abbiamo tante promesse per le prossime stagioni, ma non per quella che abbiamo ufficialmente inaugurato stasera. Bisognerร aspettare il prossimo anno per riuscire ad avere un campo nella nostra cittร , aspetto fondamentale per poterci esprimere al meglio dando vita anche a progetti allargati, quindi non piรน soltanto prima squadra, ma anche settore giovanile, calcio a cinque con la collaborazione ufficializzata con la Futsal Alghero e tanti altri che in seguito spiegherรฒ.
Anche questโanno noi ci siamo iscritti con la disponibilitร del campo di Olmedo, vedremo nel corso della stagione se disputare alcune gare in qualche realtร algherese. Siamo un poโ nomadi sotto un certo punto di vista, ma purtroppo questโanno รจ cosรฌ, non possiamo chiedere miracoli anche perchรฉ effettivamente le strutture sportive di questa cittร lasciano un poโ a desiderare. Serve prendere oggi delle decisioni assieme al pubblico e alle istituzioni per poter lavorare allโanno successivo”.
Se dovessi chiederle in chiusura di indicarmi un sogno da conseguire come presidente dellโFc Alghero quale sarebbe e in quanto tempo vorrebbe raggiungerlo?
“Il tempo non saprei quantificarlo. Il sogno piรน grande รจ quello di poter replicare serate come quella vissuta dove si annunciano le novitร sportive e calcistiche assieme alle famiglie e assieme alle nuove generazioni. Questo รจ un progetto che veramente non ha solo l’obiettivo di vincere le partite e conseguire trofei, ma vuole provare a valorizzare lโaspetto sociale prima dellโaspetto sportivo. Ci piacerebbe un giorno valorizzare il nostro territorio attraverso un impianto che possiamo chiamare casa”.
Giuseppe Meloni














