Tre rinvii a giudizio per Domenico Capitani e due collaboratori (Patalano e Sanavia) nelle accuse di bilancio falso per la Torres che fu poi venduta a Daniele Piraino, a sua volta coinvolto in una questione giudiziaria.
L’ex presidente della Torres e il suo staff avrebbero emesso decine di fatture false per gonfiare il bilancio della società, con l’indicazione di riscuotere dei crediti per quasi mezzo milione di euro. Secondo quanto riporta La Nuova Sardegna, sarebbero inerenti a dei crediti con Regione e Comune di Sassari in realtà inventati che hanno fatto sì che Capitani e i suoi due collaboratori siano stati rinviati a giudizio dalla Procura della Repubblica a settembre. In particolare ci sono due crediti che la società non avrebbe mai potuto riscuotere, uno con la Regione Sardegna di 350 mila euro e uno di 146 mila con il Comune relativo alla videosorveglianza allo stadio.
La Redazione