Brutte notizie per Keita Baldé, ex giocatore del Cagliari ora allo Spartak Mosca, che rischia di perdere la possibilità di giocare il Mondiale di Qatar 2022.
Il senegalese, campione d’Africa con la sua nazionale a febbraio 2022, è stato sospeso dal Tribunale Nazionale Antidoping italiano per una violazione di procedura. Come comunicato dallo stesso club moscovita, il classe 1994 arrivato in Sardegna dal Monaco non ha rispettato le procedure da tenere durante un controllo nel suo periodo trascorso al Cagliari in occasione della sconfitta contro l’Udinese (il 5-1 della Dacia Arena ad aprile): seppur il campione prelevato non fosse positivo ad alcuna sostanza, il Tribunale ha deciso di sospendere fino al 5 dicembre 2022 Keita Baldé per mancato rispetto del protocollo. Una sanzione valida in tutti gli Stati, visto che per la normativa FIFA le decisioni prese da un tribunale antidoping riconosciuto sono valide per tutte le associazioni e federazioni. Secondo il regolamento, il giocatore non potrà riprendere gli allenamenti fino a 22 giorni prima dalla data di scadenza della sospensione. L’ex Sampdoria e Lazio ha finora disputato con lo Spartak Mosca appena 35 minuti, senza mai lasciare veramente il segno dal suo arrivo da svincolato.
La Redazione