Nonostante la vittoria per 2-0 nell’andata del playout contro la Salernitana, la Sampdoria deve fare i conti con una brutta notizia: Alessio Cragno, ex portiere del Cagliari (sei stagioni, di cui cinque consecutive), si è rotto il tendine d’Achille e dovrà restare fermo almeno quattro mesi. Il numero 94 doriano, capitano per l’occasione, aveva mantenuto la porta inviolata prima dell’infortunio.
La serata
La Sampdoria ha conquistato un importante successo nell’andata del playout contro la Salernitana, imponendosi 2-0 in casa. Tuttavia, la serata è stata segnata da un grave infortunio che riguarda il portiere e capitano blucerchiato Alessio Cragno.
L’ex estremo difensore del Cagliari, dove ha militato per sei stagioni di cui cinque consecutive, ha dovuto lasciare il campo a causa di un problema al tendine d’Achille. I primi esami hanno confermato la rottura del tendine, che comporterà uno stop forzato di almeno quattro mesi. Una tegola pesante per la Sampdoria, che perde un elemento fondamentale proprio nel momento più delicato della stagione, con il ritorno del playout ancora da giocare. Cragno, però, ha dato prova di grande leadership durante la partita, mantenendo la porta inviolata fino all’uscita. Per Cragno comincia una lunga fase di recupero che lo terrà lontano dai campi per molto tempo.
Matteo Cubadda
