Niente medaglia d’oro per Filippo Tortu. Il velocista di origini tempiesi è stato scavalcato nella lotta per la medaglia d’oro agli Europei di Roma, dallo svizzero Timothé Mumenthaler, che ha vinto a sorpresa il titolo continentale; 20″41 il crono per il portacolori delle Fiamme Gialle che non è bastato a battere il 20″28 dell’elvetico, in una serata gloriosa per la Svizzera che piazza al terzo posto Reais.
Prima partenza falsa (squalificato il tedesco Hartmann), poi Tortu, Inserito in corsia sei tra l’altro azzurro Desalu e il principale avversario Mateo, è stato autore di una buona curva; buona, ma non ottima come quella fatta vedere in semifinale, che non gli ha permesso di distendersi nel rettilineo finale. L’italiano è davanti a tutti, ma non allo svizzero Mumenthaler, che all’esterno in corsia nove ha beffato tutti gli avversari con un’ottima progressione. Il velocista sardo-brianzolo migliora il bronzo dei precedenti Europei di Monaco, ma c’è senz’altro delusione per non aver confermato il 20″14 corsi in scioltezza in semifinale, che gli avrebbero regalato la vittoria. Terza posizione per Reais, quarto lo svedese Erlandsson che ha preceduto l’altro italiano Desalu. “Non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo 50 metri e poi ho fatto fatica- le parole di Tortu alla Rai-. Mi sono un po’ incassato, ho sentito un po’ di stanchezza. Il dispiacere è tanto, l’oro era alla mia partita. Dovevo prendere la vittoria e non sono stato in grado. Proveremo a rilanciarci con la staffetta, ho bisogno di digerire quanto fatto”. Per Tortu ora l’obiettivo staffetta 4×100 con l’altro sardo Lorenzo Patta; batterie già da domani (martedì 10 giugno) alle ore 12.09 con il portacolori delle Fiamme Gialle che potrebbe anche lasciare spazio a una riserva visti gli sforzi odierni.
La Redazione