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Euro 2032, la FIGC incontra le città coinvolte: il 30 luglio è il turno di Cagliari

Il rendering del progetto definitivo dello stadio del Cagliari
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Avvio ufficiale previsto il 14 luglio a Roma, per il tour della FIGC con le 11 città candidate a ospitare Euro 2032 che passerà anche da Cagliari, con l’incontro a Palazzo Bacacredda in programma per il 30 luglio.

Si tratta di una serie di incontri strategici tra UEFA, amministrazioni locali, club e gestori degli impianti, finalizzati a verificare lo stato di avanzamento dei progetti in vista della scelta delle cinque sedi italiane che ospiteranno la manifestazione. Il percorso, coordinato dalla UEFA con la presenza del delegato Michele Uva, toccherà in poco più di due settimane città come Firenze, Bologna, Verona, Milano, Genova, Bari, Napoli, Torino e Palermo, con l’obiettivo di allineare le tappe amministrative e infrastrutturali in vista della scadenza decisiva dell’ottobre 2026.

Cagliari si presenterà all’appuntamento con un’importante novità: è infatti arrivato il via libera sulla compatibilità ambientale del nuovo stadio nel quartiere Sant’Elia. La Conferenza dei servizi di inizio luglio ha dato esito positivo al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR), aprendo la strada alla chiusura dell’iter ambientale con la prossima delibera della Giunta. Seguiranno i passaggi in Consiglio comunale e, una volta completata la fase autorizzativa, la gara d’appalto per la demolizione dell’attuale impianto. Il cronoprogramma prevede l’inizio dei lavori entro marzo 2027 e la conclusione entro il 2030, tempistiche perfettamente in linea con i requisiti fissati dalla UEFA per la selezione degli stadi di EURO 2032.

La Redazione

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