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Endurance: Dedalo deAighenta montato da Raffaela Masia vince la Finale Asvi Giovani Cavalli

Raffaela Masia su Dedalo de Aighenta
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Una splendida giornata e un percorso con squarci suggestivi nei dintorni di Abbasanta hanno caratterizzato l’evento finale dell’endurance. Partenza e arrivo da Tanca Regia per tutte le categorie che hanno gareggiato nella manifestazione organizzata dall’Asvi, l’agenzia regionale di Sviluppo e Valorizzazione Ippica. I migliori cavalieri e amazzoni della Sardegna si sono confrontati su un tracciato di 27 km, che i binomi della Cen B hanno percorso tre volte per un totale di 81 km

A vincere la Finale Circuito Asvi Giovani Cavalli nati e allevati in Sardegna è stato l’anglo-arabo Dedalo dei Aighenta. Il grigio è stato ben condotto da Raffaela Masia che ha tenuta una buonissima andatura per tutti e tre i giri. Tanto che si è garantita anche il secondo posto nel Campionato Sardo.

Invece per quanto riguarda la Cen A , che prevedeva solo due giri per un totale di 54km, il trofeo Asvi ha premiato il cavallo Ella del Ma, montato da Fabrizio Pintore. Nella Debuttanti, un solo giro da 27 km, Fariseu, affidato a Giuseppe Mallei si è imposto sia nel Trofeo Asvi che nel campionato sardo. Alle sue spalle l’anglo-arabo Bellesa con in sella Emanuela Porrini.

Il Campionato sardo ha visto i successi di Maria Letizia Grazia Orecchioni su Pasqua nella Cen B, Giorgio Ruggero Prezioso in sella a Primula nella Cen A e Maria Francesca Senette su Burgesu nella Debuttanti Under 14, che ha visto i binomi impegnati su un tracciato diverso, della lunghezza di 21 km.

Da segnalare infine il lavoro del delegato tecnico Giancarlo Guaraglia, del presidente della giuria Sara Pisu e di Serena Niccolini, presidente della Commissione Veterinaria che insieme agli altri veterinari ha effettuato i controlli ai vari cancelli per appurare lo stato dei cavalli. Nelle gare di endurance infatti il cavallo ha la massima tutela e dopo ogni giro vengono controllati il battito cardiaco e le condizioni dell’equino, che viene fatto anche trottare per verificare che non ci siano infortuni, anche leggeri.

Fonte Comunicato Stampa

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