L’allenatore dell’Empoli, Davide Nicola, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo del Castellani contro il Cagliari. Vi proponiamo di seguito i principali passaggi delle dichiarazioni del tecnico azzurro riprese dai canali ufficiali del club toscano.
Sulla gara contro il Cagliari
“Domani incontriamo una squadra tosta sotto tutti i punti di vista. I dati dimostrano come il Cagliari sia una squadra abile nel conquistare spesso e volentieri la profondità , che sforna una quantità industriale di attacchi dalle corsie laterali sui quali abbiamo cercato di porre l’attenzione, la capacità di essere particolarmente aggressiva anche ai limiti del regolamento, ha un allenatore molto competente e capace e che ha un modo di porsi che a me personalmente piace moltissimo. Sappiamo che andremo a incontrare una squadra che, nelle ultime due partite, non solo ha pareggiato a Udine che è un campo difficile ma che soprattutto è riuscita a pareggiare contro il Napoli campione d’Italia. Con l’arrivo di Mina e Gaetano, hanno inserito nel loro organico due giocatori di qualità e di temperamento. Io e la squadra sappiamo benissimo che sarà una partita dove dovremo cercare di sfornare una prestazione attenta sotto ogni punto di vista e di poterci esprimere così nel migliore dei modi”.
Sul momento degli azzurri
“Il nostro mini ciclo è sempre di 7 giorni. Ogni partita ci dà la possibilità di salire di un gradino. Io non so quando ce la faremo a salvarci o con quale continuità lo faremo. L’importante è salire questo scalino. Se non sali, non progredisci e non riesci ad andare avanti. Per me non c’è una partita più importante di altre, non credo che ci sia una partita in cui puoi fare punti e un’altra no. Ragionando così sei partite fa nessuno probabilmente avrebbe pensato che potessimo diventare competitivi. Ragionando invece in questo modo non si disperdono le energie e viene mantenuta l’umiltà , senza stare dietro alle lodi e alle critiche manipolative e poco costruttive”.
Sul carattere del Cagliari
“Il Cagliari è una squadra che ha conquistato 7 dei suoi 20 punti dal 90′ in poi e questo è un bottino incredibile. L’attenzione di cui parlavo prima fa riferimento anche a questa loro qualità , lo stanno dimostrando e se sono riusciti a dimostrarlo più di una volta vuol dire che ce l’hanno dentro. Tuttavia, allo stesso tempo, sono consapevole del lavoro e dell’entusiasmo che stiamo mettendo noi, dei dettagli ai quali ci stiamo dedicando e della capacità di accantonare la partita che è stata appena fatta per concentrarci su quella successiva e quindi a me questo fa piacere perché è il mio modo di pensare. Noi dovremo cercare di essere noi stessi per mettere in difficoltà il Cagliari e loro faranno altrettanto. Bisogna avere la giusta lucidità nel fare le cose, mettendoci sempre il giusto grado di determinazione”.
La Redazione
