Alla vigilia del match contro il Cagliari di domani, domenica 6 aprile, il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa ha parlato così in conferenza stampa. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni raccolte dai colleghi di TuttomercatoWeb
Momento
“Parlare di obblighi non mi piace, non voglio l’ansia del risultato. Indubbiamente è una gara importantissima, dobbiamo essere consapevoli che il post Coppa Italia ci deve far trasformare la delusione in rabbia positiva. I nostri tifosi sono stati encomiabili e abbiamo il compito di fare il massimo per loro. Si tratta di una partita importante. Il campionato non finisce domani, ma in primavera si decidono i destini delle squadre”.
Prestazione
“Rispetto all’andata sono cambiate tante cose, ai miei ragazzi chiedo gli stessi standard di Como migliorando l’aspetto realizzativo. Siamo sempre stati offensivi, affrontiamo una squadra che gioca molto verticale. Sono esperti, nell’ultima partita hanno trovato un risultato che forse non rispecchia l’andamento della gara, ma sono stati molti bravi a concretizzare. Dobbiamo ragionare solo su noi stessi”.
Avversario
“Io credo che loro abbiano caratteristiche e non possano cambiare attitudine, concedono poco e dietro ci sono giocatori molto esperti. Dobbiamo far di tutto per vincere la partita, rimanendo equilibrati. Sarà fondamentale la cura del dettaglio e l’equilibrio, anche da parte dell’ambiente”.
Sull’importanza degli infortuni ne corso della stagione
“Quello che è successo in Coppa Italia è una cosa a parte, noi dobbiamo ragionare in maniera positiva. Devo ragionare in base a chi ho a disposizione, il Bologna ci ha rispettato molto perché ha giocato con tutti i titolari. Non mi piace parlare di sfortuna, perché è la determinazione a fare la differenza. Non alziamo bandiera bianca, bisogna ragionare su chi c’è e sul raggiungimento dell’obiettivo con chi ho a disposizione”.
La Redazione