A margine della sfida pareggiata 0-0 contro il Cagliari il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi è intervenuto in sala stampa per commentare il momento del suo club. Di seguito le sue parole.
Sulla contestazione al termine della gara da parte del pubblico
“Sono dispiaciuto perché la squadra è stata fischiata, una cosa anomala per Empoli. Non c’è un giocatore che oggi abbia reso meno delle sue possibilità. Credo che anche oggi ai punti meritassimo noi la vittoria, ma sono amareggiato dei fischi. Le sostituzioni in certi ruoli sono limitate, ma non mi è piaciuta la reazione del pubblico. La piazza dovrebbe guardare anche le altre squadre di provincia che quando retrocedono poi spariscono. Penso che l’Empoli sia ampiamente in lotta fino alla fine, mi aspetto di recuperare qualche giocatore e credo che abbiamo gli strumenti per vincere le gare. A me dei fischi me ne frega il giusto, mi dispiace per i giocatori: ci possono essere partite in cui si è delusi delle prestazioni, però in questo momento bisogna stare uniti.
Sul Cagliari
“Il Cagliari è una squadra importante e che fa investimenti importanti che noi non possiamo permetterci”.
Ancora sui fischi a fine partita
“Fischi che nascono dalla semifinale di Coppa? Può essere, non sono nella testa dei tifosi. Capisco che chi viene a vederci ambisca a qualcosa di meglio, ma se si gioca senza 10 giocatori e pensa che possiamo vincere la Coppa Italia, forse deve andare a tifare la Fiorentina. Se qualcuno vuol venire e fare investimenti di altro tipo è il benvenuto. Però ripeto, che si vadano a vedere le squadre di provincia che cammino hanno. I ragazzi vanno sostenuti e incoraggiati, era normale interpretare la partita con il Bologna in quel modo”.
Dall’inviato a Empoli Francesco Aresu