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Eccellenza | Tempio, sospese le due giornate di squalifica del Manconi

Un'esultanza del Tempio | Foto US Tempio 1946
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Il Tempio può sorridere non soltanto per la vetta solitaria in campionato dopo il pari con la Ferrini Cagliari di ieri, ma anche per la sospensione cautelativa delle due giornate di squalifica del Manconi comminate dal giudice sportivo dopo la partita con il Lanusei.

I fatti
In seguito a Tempio-Lanusei erano stati due i turni di stop per lo stadio dei Galletti, con i tifosi rei di “aver proferito degli insulti di natura discriminatoria al direttore di gara”. Un provvedimento non accettato dal presidente del club Salvatore Sechi: “Non accetto questo provvedimento, lo ritengo profondamente ingiusto e faremo di tutto per far valere le nostre ragioni nelle sedi opportune”- aveva detto il numero uno ai canali ufficiali del club. Assistito dall’avvocato Filippo Pirisi, il Tempio – avendo dimostrato i due requisiti essenziali in questi casi, ovvero il fumus boni iuris (la probabile accoglibilità del ricorso nel merito) ed il pericolo del grave pregiudizio irrimediabile se la prossima partita si fosse giocata a porte chiuse – ha ottenuto la sospensione del provvedimento: “La Corte sportiva d’appello territoriale- si legge nella sentenza- vista la richiesta di sospensione cautelare dell’efficacia della sanzione inflitta alla US Tempio, visto il referto di gara da cui emerge difformità nella percezione dei fatti da parte degli assistenti dell’arbitro, ritenuto comunque necessario, sia per valutare la sussistenza dei fatti che per determinare la eventuale sanzione applicabile ex art. 28 C.G.S., disporre ex art. 50 C.G.S. la convocazione degli assistenti del direttore di gara al fine di accertare la sussistenza del fatto attribuito alla reclamante nonché la sua dimensione e gravità. Visto l’art. 19 C.G.S. dispone la sospensione cautelare dell’efficacia della sanzione inflitta alla US Tempio e fissa per la decisione l’udienza del 17 novembre 2025 disponendo per tale data la convocazione degli Assistenti Arbitrali n.1 e n.2”. Si tratta della prima volta nella giustizia territoriale sarda, in un campionato regionale, che si verifica una sospensione della provvisoria esecuzione della sanzione, così che consentirà ai Galletti di giocare con il pubblico il sentito derby con il Calangianus.

La Redazione

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