Quinto turno del massimo campionato regionale che comincia a delineare la classifica, al netto degli asterischi delle squadre che osservano di volta in volta il turno di riposo, così come succede in questo caso al Taloro Gavoi, che osservando il riposo non può continuare la corsa in testa alla classifica. Turno suddiviso in due giorni, con il grosso al sabato che ha visto Ghilarza e Ilvamaddalena uscire vittoriose dalle proprie sfide contro Villacidrese e Bari Sardo. Chi non conosce soste è il Villasimius, che prende lo scettro dagli ogliastrini come squadra rivelazione di questo inizio di campionato battendo il Sant’Elena. Pareggio tra Tempio e Li Punti, il Bosa regola l’Iglesias sempre più in crisi mentre nel derby gallurese tra ultime è il San Teodoro ad avere la meglio. I posticipi della domenica vedono invece la Ferrini conquistare il terzo posto subito dietro le battistrada, mentre il Carbonia riassapora il gusto della vittoria.
L’Ilvamaddalena rimane l’unica squadra a punteggio pieno perché è vero che ha disputato solo 4 partite ma ha il merito di averle vinte tutte. Come la gara contro il Bari Sardo che non si prospettava facile. I maddalenini fanno però la voce grossa e nella prima mezz’ora costruisce la vittoria: apre le danze Di Pietro, raddoppia Gjurchinoski su calcio di rigore e il terzo gol è di Maitini. La possibilità di ennesimo clean sheet però vanno in fumo quando Donchovschi segna per il Bari Sardo il gol della bandiera. In vetta alla classifica però abbiamo il sempre ottimo Ghilarza che continua a vincere, e lo fa regolando una Villacidrese sempre combattiva, alla quale manca qualcosa per trasformare la combattività in punti. Atzei è l’uomo partita di una squadra ben costruita e allenata, con il solo pareggio contro l’Ossese a macchiare un percorso praticamente perfetto.
Squadra rivelazione? Chissà, sta di fatto che il Villasimius dopo la batosta nella prima giornata a Li Punti ha decisamente cambiato passo: 4 risultati utili di fila, e stadio di casa che regala solo gioie, come quella vissuta contro il Sant’Elena, alla seconda sconfitta stagionale. Basta il gol di Ghiani, il secondo in questa stagione per battere i quartesi e proiettare i giallo blu al terzo posto in classifica, insieme al già citato Taloro e al Li Punti, che agguanta il pari contro il Tempio. Gara che comincia con mezz’ora di ritardo per problemi di tipo cromatico (maglie da gioco molto simili tra le due squadre). La gara si sblocca a inizio ripresa con Virdis, che manda avanti i galluresi; questa volta però non arriva la vittoria (sarebbe stata la terza di fila in casa) perché Spano la riprende, e i sassaresi sono poi bravi a contenere gli ultimi assalti dei padroni di casa.
Vince invece il Bosa, che a Bonorva coglie la prima vittoria in “casa” di questo campionato; a farne le spese un Iglesias che pare in caduta libera e in grande difficoltà. I padroni di casa partono meglio e si portano in vantaggio con Sagitov, che aveva debuttato nella gara contro la Tharros; l’Iglesias cerca di reagire e trova il pari con Porru ma ancora il nuovo arrivato alla corte di mister Carboni sigla il gol partita, dando un po’ di respiro alla propria squadra dopo il brutto scivolone di 6 giorni fa. Per le gare di sabato il turno è chiuso dal derby di Gallura, uno dei tanti che vedremo in stagione: partita piena di significati tra San Teodoro e Calangianus, con i primi che colgono i primi 3 punti stagionali, vincendo in rimonta su un Calangianus ora davvero in crisi: ultimo posto e un gol segnato proprio nella gara di ieri è troppo poco, soprattutto dopo aver costruito una squadra che può competere nei piani alti. Proprio il Calangianus sblocca la gara con Putzu, ma i viola nel neo mister Sanna la ribaltano, prima con Saiu e poi con il classe 2005 Casula, che indirizzano la gara.
Nelle gare della domenica invece doppia vittoria casalinga per Carbonia e Ferrini, che hanno la meglio rispettivamente contro Tharros e Ossese: nella gara dello Zoboli i minerari conquistano la seconda vittoria stagionale con un gol messo a segno nella ripresa da Romanazzo; i cagliaritani invece si sbarazzano dell’Ossese con un perentorio 3-0: Podda porta in vantaggio i rossoblù; notte fonda tra i bianconeri perché vengono espulsi Llanos e Melis, e in doppia inferiorità numerica gli ospiti subiscono i gol di Usai e Carboni.
CLASSIFICA: Ghilarza 13, Ilvamaddalena 12, Ferrini 11, Taloro, Li Punti e Villasimius 10, Tempio, Sant’Elena e Bari Sardo 7, Tharros, Carbonia e Bosa 6, Ossese 4, San Teodoro 3, Villacidrese e Iglesias 1, Calangianus 0.
Stefano Piras
