Nel giorno dell’Immacolata l’Eccellenza scende in campo per la quindicesima giornata: sette partite in contemporanea, con il derby tra Calangianus e Tempio posticipato a sabato. E nell’attesa di questa partita, l’Ilvamaddalena e la Ferrini vincono le rispettive partite contro Villasimius e Bosa con il medesimo risultato di 3-1. Il Ghilarza batte il Taloro e si mantiene in scia, mentre Ossese e San Teodoro vincono nettamente contro Sant’Elena e Carbonia e creano uno solco con il resto della compagnia, capitanata dal Bari Sardo vittorioso contro la Tharros. Infine, in zona retrocessione, la Villacidrese vince per la prima volta in campionato contro il Li Punti e si rilancia nella difficile corsa alla salvezza.
Le gare
La sfida con il Villasimius poteva nascondere tante insidie per l’Ilvamaddalena: un avversario tosto e un campo pesante per la pioggia che ha colpito tutta l’Isola da nord a sud potevano infatti frenare la corsa della capolista, che invece esce da questa sfida più forte che mai, con il successo per 3-1 ai danni di un buon Villasimius. Primo tempo a reti bianche, nella ripresa passa l’Ilva con Munua; pareggio quasi immediato per i padroni di casa con una punizione calciata da Melis; nel finale di gara gli ospiti riescono a tornare in vantaggio, prima con il gol del nuovo arrivato Touray e poi con il terzo gol che chiude la contesa a opera ancora di Munua. Aspettando il Tempio, la Ferrini con lo stesso risultato di 3-1 supera il Bosa e consolida la posizione che varrebbe i playoff. Partita che si decide nel primo quarto d’ora: Scioni porta in vantaggio i cagliaritani sfruttando un errore difensivo, mentre poco dopo è Usai dai 25 metri a calciare una punizione imparabile e siglare il raddoppio. Il tris è ancora a opera di Scioni, che sigla la sua personale doppietta. A nulla serve se non per le statistiche il gol su rigore di Sagitov per gli ospiti.
A Ghilarza, padroni di casa e Taloro danno vita a una gara altalenante, che i giallorossi vincono 3-2. Ghilarza che passa nei primi minuti con Delizos; il Taloro riesce a ribaltare nel corso della prima frazione con Fadda e Vassidiki. Ripresa scoppiettante con i locali che arrivano al pareggio con Vinci, mentre il gol vittoria è firmato da Orro. In zona playoff altre vittorie pesanti: a Ossi, l’anticipo della Finale di Coppa Italia parla bianconero, perché l’Ossese strapazza il Sant’Elena con un netto 6-1. Gara che già nel primo tempo è indirizzata a favore dei padroni di casa, che segnano 5 gol: apre Mainardi, poi le doppiette di Villa e Bah fissano il punteggio sul 5-0 in soli 45 minuti. Nella ripresa i bianconeri rallentano ma siglano il sesto gol con Scanu, mentre il timbro ospite è di Floris. Il San Teodoro sconfigge invece il Carbonia con il risultato di 4-1, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio con il gol di Basciu. Nella ripresa il San Teodoro riesce a recuperare il risultato e dilagare: segnano Mulas, Ruzzittu, Molino e Mastromarino, per i 4 gol che chiudono la contesa.
Nella zona centrale della classifica si rifà sotto il Bari Sardo: vittoria netta per 4-1 contro la Tharros, che era passata in vantaggio al Circillai con Atzori; nella ripresa i nuovi arrivati bianco blu fanno la voce grossa: prima una doppietta di Correia, poi il gol di Oli Oro fissano il risultato a favore degli ogliastrini, che arrotondano con Bitep. Con l’Iglesias fermo per il turno di riposo e il Calangianus atteso dalla sfida di domani sabato 10 dicembre, è di fondamentale importanza la vittoria della Villacidrese, che si rilancia vincendo contro il Li Punti e togliendo lo zero dalla casella delle vittorie. L’1-0 maturato a San Gavino è ad opera di Suella, con un eurogol dai 25 metri che non lascia scampo a Pittalis. Per la squadra di Mannu, inizia la difficile risalita alle posizioni utili per la salvezza.
CLASSIFICA: Ilvamaddalena 34 punti; Ferrini 27; Ghilarza 26; Tempio*25; Ossese e San Teodoro 23; Bari Sardo e Villasimius 19; Tharros, Taloro e Li Punti 18; Bosa 17; Carbonia 15; Iglesias 14; Sant’Elena 13; Calangianus*12; Villacidrese 7
*: una partita in meno
Stefano Piras
