Siamo arrivati alla quarta giornata del campionato di Eccellenza regionale, che come di consueto ci regala emozioni dal primo al novantesimo. Cambia la vetta della classifica perché l’Ilvamaddalena ha scontato il turno di riposo e ne hanno approfittato le inseguitrici, a cominciare da Ghilarza e Taloro, con i primi che battono il Bari Sardo in trasferta, cosi come i gavoesi sul campo di Iglesias. Non va oltre il pari la Ferrini bloccata sul pari dalla Villacidrese che coglie il primo punto stagionale. Prima vittoria invece per l’Ossese che si sbarazza facilmente del San Teodoro ultimo in classifica, cosi come il Calangianus, sonoramente battuto in casa dal Villasimius. Vittoria, infine, per il Sant’Elena contro il Tempio e del Li Punti sul Carbonia. Nell’anticipo del sabato la Tharros aveva colto i 3 punti vincendo contro il Bosa.
Come dicevamo, cambio della guardia in cima alla classifica, anche perché l’Ilvamaddalena ha osservato il turno di riposo e potenzialmente rimane l’unica squadra a punteggio pieno. Ne approfittano quindi Taloro e Ghilarza, che salgono a quota 10 punti. I gavoesi mandano al tappeto un Iglesias in difficoltà da inizio stagione, difficoltà che al momento neanche il cambio allenatore ha limitato; per di più, l’espulsione di Castanares sullo 0-1 non ha aiutato i minerari, che subiscono i gol di Ricci, Pusceddu e Fadda. Ghilarza corsaro a Bari Sardo nel big match di giornata: punteggio rotondo per i giallorossi che però vanno in svantaggio con il gol di Camara; la prima frazione si chiude sul pari ad opera di Chessa. Nella ripresa l’autorete di Petit porta in vantaggio gli ospiti che poi arrotondano il risultato con una doppietta di Pinna e la rete di Tiesse; il gol di Sakho rende meno amara la sconfitta per il Bari Sardo, la prima sconfitta in campionato. La Ferrini non ha il passo delle altre due e deve cedere un punto alla Villacidrese, che sblocca la sua classifica con il primo punto stagionale. Per i gialloblù segna il sempre pericoloso Muscas, ma i cagliaritani riescono a recuperare il risultato con Scioni.
Nel match tra nobili la spunta il Sant’Elena, vittorioso contro il Tempio in un match che ha cambiato più volte luogo, per disputarsi infine a Mulinu Becciu ma a porte chiuse. Il Sant’Elena passa con Porru, mentre il raddoppio è ad opera di Floris su calcio di rigore; a nulla serve il gol di Aiana, utile solo ad accorciare le distanze; il Sant’Elena, quindi, passa nonostante l’espulsione di Fadda, quando il punteggio era di 2-0 per i quartesi. Bella vittoria al Walter Frau per l’Ossese, che centra la prima vittoria in campionato. Un risultato mai in discussione per i bianconeri contro il malcapitato San Teodoro: una doppietta di Villa e i gol di Bah e Mudadu fissano il risultato sul 4-0, con i viola galluresi che segnano a tempo scaduto il gol della bandiera con Mulas.
Nell’anticipo del sabato, Tharros che fa sua l’intera posta in palio contro il Bosa per 3-0: i gol di Mereu, La Valle e Murru regalano la seconda gioia agli oristanesi, che fanno un piccolo balzo in classifica. Chi il balzo lo fa in maniera eclatante è il Li Punti, che a domicilio regola il Carbonia per 3-0: succede tutto nella ripresa, con il primo gol in maglia biancoblù di Rako, il timbro di Celin e il gol di Onali ormai a tempo scaduto. Anche il Villasimius può gioire perché in quello che si prospettava un match delicato, ha la meglio sul Calangianus ancora a secco di gol e di punti: uno 0-3 che non ammette repliche, con i sarrabesi che arrivano alla vittoria con il primo gol in campionato di Ghiani e con la doppietta di Sanna.
CLASSIFICA: Taloro e Ghilarza 10, Li Punti e Ilvamaddalena 9, Ferrini 8, Villasimius, Bari Sardo e Sant’Elena 7, Tharros e Tempio 6, Ossese 4, Carbonia e Bosa 3, Villacidrese e Iglesias 1, San Teodoro e Calangianus 0.
Stefano Piras