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Eccellenza | L’Ilvamaddalena rallenta: Ferrini ko, aggancio Tempio al secondo posto

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Ventiduesima giornata per il massimo campionato regionale, come sempre diviso tra sabato e domenica: l’Ilvamaddalena subisce la rimonta del Bari Sardo e non va oltre il pareggio, ma il distacco dal secondo posto aumenta a 7 punti: decisiva la sconfitta della Ferrini contro l’Ossese, e cagliaritani raggiunti dal Tempio, corsaro in casa del Li Punti. In chiave playoff pesanti vittorie per Ghilarza e Villasimius, così come l’Iglesias, che vince in rimonta e prova a rimanere agganciata al treno. In coda importanti successi per Calangianus e Tharros, mentre le ultime 4 perdono, rallentando ancora la corsa alla salvezza.

La trasferta a Bari Sardo nascondeva molteplici insidie per l’Ilvamaddalena capolista, ma il pareggio per 1-1 conquistato permette un nuovo allungo sul secondo posto, complici i risultati delle inseguitrici. Certo è che l’Ilva perde una grande occasione, perché sono i maddalenini a passare in vantaggio nella prima frazione con Tapparello, tornato a gennaio e da subito decisivo. Nella ripresa però il Bari Sardo perviene al pareggio con Oli Oro. Punto importante per il Bari Sardo che però deve controllarsi le spalle. Chi fa peggio della capolista è la Ferrini: l’1-0 maturato a Ossi contro l’Ossese rallenta la corsa dei cagliaritani, che non sfruttano le defezioni avversarie. D’altro canto i bianconeri dimostrano di avere una rosa lunga e variegata. Il gol al 69’ di Llanos regala i 3 punti alla squadra di Fadda, che si avvicina al secondo posto. Piazza d’onore ora occupata da due squadre: la Ferrini è infatti agganciata dal Tempio, che centra la seconda vittoria stagionale in trasferta, battendo il Li Punti con un pirotecnico 5-3. Sassaresi avanti al 9’ di gioco con Lemiechevski, ma in 3 minuti il Tempio ribalta il risultato: al 26’ Virdis pareggia, al 29’ Donati compie il sorpasso. Nella ripresa Bulla segna al 2’ minuto, portando a 2 i gol di vantaggio; il Li Punti accorcia però con Pucinelli, che all’11’ segna su rigore. Partita che ha ancora molto da dire: al 24’ Igene buca Mannoni, segnando il quarto gol di squadra, al 37’ Tugulu accorcia ancora una volta, ma Igene al 51’ chiude i giochi con la sua personale doppietta. Vittoria importante per il Tempio che accorcia sulla capolista, e Li Punti che mantiene un esiguo distacco dalla zona playout.

Zona playoff che comincia a delinearsi: quasi certe le prime 3 posizioni, con Ferrini, Tempio e Ossese che legittimamente cercano di accorciare sull’Ilva, mentre il quarto posto fa gola a tanti. Il Ghilarza, ad esempio, vince in trasferta per 2-1 sulla Villacidrese e mantiene l’ultimo posto utile per la post-season. Giallorossi che vanno avanti al 34’ del primo tempo con un eurogol di Caddeo: palla recuperata nella trequarti offensiva, palla da destra a sinistra e Caddeo che in semi rovesciata schiaccia la palla a terra, che segue una traiettoria imprendibile per Cocozza. Nella ripresa si decide subito il risultato: al 2’ palla recuperata dalla Villacidrese, Mikidadi servito con un filtrante a sinistra e da dentro l’area batte D’Abrosca. Passano 120 secondi e il Ghilarza torna in vantaggio: ancora Caddeo protagonista, che riceve palla a sinistra e con un passaggio preciso taglia tutta l’area e serve l’accorrente Cossu sul secondo palo, che insacca. Ghilarza che mantiene due punti di distacco sul Villasimius, che vince 2-0 contro il fanalino di coda Sant’Elena. La gara si decide con i gol di Mauro e Camba, che torna al gol dopo un digiuno lungo e complicato.

Sempre in chiave playoff, la vittoria dell’Iglesias può dare ulteriore fiducia alla rincorsa al quinto posto, l’ultimo utile per la post-season. Più difficile del previsto la gara contro il Bosa, ma il 3-2 maturato allo stadio Monteponi premia i padroni di casa, che passano in vantaggio con Capellino. È la gara dei rigori, ben 3 fischiati: il primo per gli ospiti lo segna Martins, ed è il gol che manda a riposo le due squadre in parità. Nella ripresa, ancora calcio di rigore per il Bosa, siglato da Pinna; terzo calcio di rigore, questa volta per i padroni di casa, siglato da Bringas, mentre il capitano Illario sigilla il risultato con il gol vittoria.

Zona salvezza caotica come da tradizione: importanti per muovere un po’ la situazione le vittorie per Calangianus e Tharros. I giallorossi “vendicano” la gara d’andata vincendo nettamente nel derby contro il San Teodoro. Il 3-0 maturato premia la voglia di vincere dei padroni di casa, che siglano le 3 reti con Belloni, Ruiz e Barbuio e accorciano sulla zona salvezza, inguaiando di contro la rincorsa playoff dei rivali. La Tharros invece batte il Carbonia terz’ultimo per 1-0, maturato nel primo tempo con Calaresu, di ritorno al gol dopo la maxi squalifica. L’attaccante al 34’ del primo tempo attacca lo spazio, ricevendo una palla verticale da Cristian Sanna e supera Bigotti in uscita. Carbonia che ci prova e non sfrutta la superiorità numerica, per il rosso a Tetteh nella ripresa.

CLASSIFICA: Ilvamaddalena 45 punti; Tempio e Ferrini 38; Ossese 37; Ghilarza 35; Villasimius 33; Iglesias 31; Taloro e San Teodoro 29; Bari Sardo 27; Tharros e Li Punti 26; Calangianus 24; Bosa 19; Carbonia 18; Villacidrese 15; Sant’Elena 14.

Stefano Piras

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