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Eccellenza | L’Ilvamaddalena non si ferma, Tempio secondo in solitaria

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Il massimo campionato regionale arriva alla giornata numero 23, nella quale l’Ilvamaddalena batte un colpo e il Tempio è l’unica squadra a rispondere, salendo in seconda posizione e staccando Ferrini e Ossese. I bianconeri, impegnati mercoledì prossimo nell’andata del primo turno di Coppa Italia contro il Terracina, perdono lo scontro playoff contro il Villasimius e vengono scavalcati anche dal Ghilarza, vittorioso sull’Iglesias. Si registrano le importanti vittorie di Bari Sardo e Li Punti, che si staccano dalla zona calda. Nelle ultime posizioni non ci si annoia: torna alla vittoria il Sant’Elena contro il Bosa, mentre la Villacidrese non va oltre il pari contro il Calangianus.

L’Ilvamaddalena chiama, il Tempio risponde. La capolista scende in campo in uno dei due anticipi di giornata e batte la Tharros per 2-1. Partita subito in discesa per i maddalenini, che sbloccano al 4’ minuto con Tapparello e raddoppiano al 13’ con Lobrano. Gli oristanesi provano a riportarsi in partita al 67’ con il gol di La Valle, ma non basta per bloccare la marcia dell’Ilvamaddalena. Il Tempio però risponde presente, e si mantiene sempre a sette punti di distacco dagli avversari. Nella tempesta di Carbonia, i Galletti si impongono con il risultato di 4-1, dando quella continuità in trasferta che finora era sempre mancata. Nella prima frazione il Tempio la sblocca con la doppietta di Virdis, che sigla al 35’ e al 40’ minuto il doppio vantaggio. Gara virtualmente chiusa al 50’ con la rete di Bulla, ma il Carbonia prova a riaprirla con Porcheddu, al 60’. Qualche minuto dopo gara sospesa per una grandinata, che colpisce lo Zoboli. Passato il momento, squadre di nuovo in campo e galluresi che gestiscono il risultato, arrotondando il punteggio con Donati in pieno recupero.

Zona playoff che vede protagoniste 4 squadre, ma una è di troppo. Con la Ferrini ai box per il turno di riposo, la scena viene presa dal Villasimius, che continua a coltivare legittimamente sogni di post-season. Nel secondo anticipo di giornata, i sarrabesi vincono per 2-0 contro l’Ossese, avvicinandosi a un solo punto dai bianconeri. Gara che viene indirizzata con un gol per tempo: al 12’ segna Loi, mentre al 47’ segna Camba, alla seconda rete in due partite. L’Ossese non riesce a reagire e finisce la gara in 10 per l’espulsione di capitan Sechi per doppia ammonizione. La squadra di Fadda ora dovrà incanalare le energie per l’andata del primo turno della fase Nazionale di Coppa Italia contro il Terracina, che si giocherà a Ossi. Il Ghilarza vince la sua terza gara consecutiva, battendo per 2-1 in rimonta l’Iglesias. È una vittoria fondamentale perché crea un solco tra le prime sei della classifica e il resto del gruppo. I giallorossi devono faticare tanto contro una squadra in salute, che passa in vantaggio con l’ex Budoni Capellino. I padroni di casa non ci stanno e la ribaltano, prima con il solito Caddeo, e poi con Mascia, che chiude i conti nella ripresa.

I minerari comandano un gruppetto di squadre che staziona nella zona centrale della classifica, tra cui Li Punti e Bari Sardo, che vincono entrambe in trasferta. I sassaresi fanno il colpo vincendo a Gavoi per 3-0 e agganciano proprio i gavoesi a quota 29 punti. Sassaresi che sbloccano la gara al 29’ del primo tempo con il solito Lemiechevski; nella ripresa gli altri due gol: al 55’ raddoppia Salas, al 58’ il tris è servito da Arnaudo, che chiude l’incontro. Il Bari Sardo invece riesce nell’impresa di battere il San Teodoro per 3-2, nonostante le diverse assenze nelle file degli ogliastrini. Primo tempo scoppiettante, con il Bari Sardo che sigla tre gol: apre le marcature Guglielmone, raddoppia Mastropietro, mentre il tris è realizzato da Oli Oro. C’è tempo anche per il gol di Ruzzittu, che chiude la prima frazione di gioco. Ripresa che vede i padroni di casa spingere e arrivare al secondo gol con Molino, ma inutile ai fini del risultato.

Nelle zone basse della classifica, il Calangianus è al momento l’unica squadra che può puntare realmente alla salvezza diretta. Il pareggio per 0-0 contro la Villacidrese è un ottimo risultato, anche se in casa si poteva osare di più. Medio campidanesi che invece scivolano di nuovo all’ultimo posto in classifica, perché il colpo di giornata è quello del Sant’Elena: come successo nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, basta un gol per avere la meglio sul Bosa, in crisi di risultati, e rilanciarsi parzialmente in classifica. Lo 0-1 maturato a Bonorva è opera di Fadda, che permette ai quartesi di salire al penultimo posto e puntare il Carbonia.

CLASSIFICA: Ilvamaddalena 48 punti; Tempio 41; Ferrini e Ghilarza 38; Ossese 37; Villasimius 36; Iglesias 31; Bari Sardo 30; Taloro, Li Punti e San Teodoro 29; Tharros 26; Calangianus 25; Bosa 19; Carbonia 18; Sant’Elena 17; Villacidrese 16.

Stefano Piras

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