Campionato di Eccellenza che entra ormai nel vivo, con la venticinquesima giornata che offre tanti spunti interessanti: Ilvamaddalena a +11 sul secondo posto e ormai proiettato verso la serie D, grazie alla vittoria sul Sant’Elena ma anche al pareggio nel recupero del Tempio, rimontato a Gavoi. In zona playoff vincono tutte, con l’Ossese che aggancia il Tempio al secondo posto. Interessante anche la zona calda della classifica, con il Bosa unica vincitrice nello scontro diretto con il Carbonia, mentre sembrano quasi spacciate Sant’Elena e Villacidrese.
Il turno
Il testa-coda che ha impegnato l’Ilvamaddalena in uno dei quattro anticipi non ha creato problemi alla capolista: l’ennesimo 1-0 stagionale contro il Sant’Elena regala un ulteriore allungo in classifica per i maddalenini, che ormai cominciano a contare le giornate per festeggiare il ritorno in Serie D. Molto dipenderà anche dallo scontro diretto contro il Tempio in programma il 10 marzo: un risultato positivo spalancherebbe alla capolista le porte della quarta serie. La partita contro i quartesi non è però semplice, gli ospiti nonostante l’inferiorità tecnica cercano di lottare fino all’ultimo, ma si devono arrendere al gol di testa di Bazile, su assist di Sias. Il Sant’Elena potrebbe pareggiare, ma Ruzittu chiude la saracinesca. L’allungo a +11 sul secondo posto dipende e tanto dal pareggio del Tempio, che a Gavoi impatta 2-2 con la formazione di casa. I galluresi perdono una grossa occasione e si fanno rimontare dal Taloro, che come al solito lotta fino all’ultimo secondo. Il Tempio passa in vantaggio con Igene, che segna su calcio di rigore. Il raddoppio ospite arriva nella ripresa, ancora con l’ex Lanteri che al primo minuto del secondo tempo insacca. Gli ospiti potrebbero arrotondare il risultato, ma sono invece i padroni di casa a segnare con Falchi di testa su angolo. Il gol del pareggio arriva in pieno recupero con Pusceddu.
Due punti persi dai Galletti e aggancio dell’Ossese al secondo posto: i bianconeri reagiscono all’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Terracina, battendo al Walter Frau il Bari Sardo per 2-0. Mattatore dell’incontro è l’argentino Villa, autore dei due gol che arrivano al 7’ del primo tempo e al 21’ della ripresa. Sconfitta indolore per il Bari Sardo, che si mantiene in una tranquilla posizione in classifica ma cade dopo tre risultati utili consecutivi. Zona playoff ormai ben delineata, con 5 squadre a contendersi i 4 posti disponibili: la Ferrini in anticipo batte per 3-0 la Tharros e si mantiene al terzo posto in classifica. Apre le marcature il 2005 Serrau, chiude la doppietta del solito Podda, che segna il suo terzo gol in due partite. Il Ghilarza bissa il successo dell’andata contro il Li Punti, imponendosi anche al ritorno con il punteggio di 2-0, con i gol del solito Caddeo e dell’ex Olbia Glino. Il Villasimius continua la sua straordinaria corsa ai piani alti della classifica e batte per 1-0 la Villacidrese, ancora senza allenatore dopo le dimissioni di Mannu arrivate a inizio settimana. Il protagonista, nel bene e nel male, è l’attaccante ex Ferrini Camba: sbaglia prima un rigore sullo 0-0 ma è decisivo con il gol che regala altri 3 punti alla squadra sarrabese.
Nella zona centrale della classifica, San Teodoro e Iglesias non si fanno male, pareggiando 0-0 e avvicinando entrambe alla salvezza, assolutamente alla portata per le due squadre. Zona salvezza che invece è sempre più incerta: il Calangianus riposa e si mantiene a 5 punti dalla salvezza diretta, mentre l’unica squadra che a sorridere nel weekend è senza dubbio il Bosa, che nello scontro diretto contro il Carbonia giocato a Bonorva vince per 1-0. Gol decisivo allo scoccare del 90’ minuto con una punizione di Mattiello, che supera Bigotti e regala 3 punti ai bosani, a secco da 11 partite consecutive.
CLASSIFICA: Ilvamaddalena 54 punti; Tempio e Ossese 43; Ferrini 42; Ghilarza 41; Villasimius 40; San Teodoro 33; Iglesias e Li Punti 32; Bari Sardo 31; Taloro 30; Tharros 29; Calangianus 25; Bosa 22; Carbonia 21; Sant’Elena 17; Villacidrese 16.
Stefano Piras