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Eccellenza | L’Ilvamaddalena allunga a +9, l’Ossese sale al terzo posto

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Ventiquattresima giornata del campionato di Eccellenza carica di significati e di risultati che possono risultare decisivi. Vince, ancora l’Ilvamaddalena, che supera lo scoglio Iglesias e aumenta il vantaggio a +9 sul Tempio, bloccato da un Villasimius sempre più credibile in zona playoff, che vede anche la vittoria dell’Ossese e il pareggio della Ferrini in rimonta. Nella zona centrale della graduatoria vittorie importanti per San Teodoro e Li Punti che si rilanciano in classifica, cosi come la Tharros, che supera nel punteggio e in classifica il Taloro. Zona retrocessione sempre più calda: perdono tutte tranne il Carbonia, che torna alla vittoria proprio nello scontro diretto contro il Sant’Elena.

Se non è un’ipoteca sul titolo poco ci manca, perché l’Ilvamaddalena fa la voce grossa in uno degli incontri più complicati del campionato, contro un Iglesias sconfitto si dal Ghilarza nell’ultimo turno ma reduce da una bella serie positiva. Lo 0-1 maturato al Monteponi consente ai maddalenini di aumentare il vantaggio sul Tempio, a 10 turni dalla fine del torneo. Bastano 4 minuti per la capolista, e come all’andata il match winner è lo stesso, ovvero il difensore centrale Madero, che colpisce di testa su rimessa laterale in attacco, con il pallone che si insacca alle spalle di Guddo. Risultato questo che permette di allungare sul Tempio, che non fa valere il fattore campo e impatta 1-1 contro l’ottimo Villasimius, che conduce per gran parte della gara: i sarrabesi passano in vantaggio con Camba, terzo gol consecutivo in rovesciata su mancato intervento difensivo su calcio d’angolo. Il Tempio controlla la gara e al 38’ della ripresa potrebbe pareggiare, ma Roccuzzo sbaglia la massima punizione. Gol che comunque arriva 4 minuti dopo con Donati, entrato dalla panchina. L’Ossese in uno degli anticipi del sabato regola per 1-0 il Calangianus. Poco turn over per i bianconeri che superano i galluresi con il gol siglato al 25’ della prima frazione con Mainardi. In questo modo i ragazzi di Fadda possono preparare al meglio il ritorno di Coppa Italia in casa del Terracina.

La Ferrini, complice il turno di riposo del Ghilarza e il pareggio del Villasimius, mantiene la sua posizione nella griglia playoff, ma deve sudare parecchio per rimontare il Bari Sardo, avversario mai facile da affrontare. Il 2-2 maturato al Circillai porta la firma di Oli Oro per i padroni di casa, con una doppietta che indirizza inizialmente la gara; Bonu e Podda riescono a recuperare il risultato ed evitare la sconfitta.

Dal settimo al dodicesimo posto ballano solo tre punti: in questo spazio ci sono ben sei squadre, a cominciare dal San Teodoro, che strapazza la Villacidrese per 1-5 a San Gavino Monreale. Mattatore della gara è il capocannoniere Mulas, che sigla un poker di reti e blinda il primo posto nella classifica marcatori con 20 reti e con un incredibile +10 su Virdis del Tempio. Molino sigla il quinto gol gallurese, mentre il gol della bandiera della Villacidrese è opera di Cirronis. Tre gol e tre punti anche per il Li Punti, che si sbarazza del Bosa con un 3-0. Bosani letteralmente in crisi e terz’ultimi in classifica che subiscono le reti tutte nella ripresa: una doppietta di Pucinelli spiana la strada per i padroni di casa, Salas chiude i conti, con i sassaresi che toccano quota 32 punti e scavalcando Bari Sardo e Iglesias. Nel secondo anticipo di giornata invece, Tharros che batte il Taloro per 3-1 e raggiunge proprio i gavoesi a quota 29 punti. Andrea Sanna si conferma bomber senza età, siglando una doppietta, con un gol su rigore, mentre il terzo gol oristanese è opera di La Valle. Per il Taloro gol della bandiera siglato da Falchi che non serve per riprendere la gara. La squadra di Mura è ora il target principale per le ultime cinque squadre della graduatoria. A cominciare dal Calangianus, sconfitto a Ossi ma sempre a tiro. Perdono Bosa e Villacidrese, risorge il Carbonia: la squadra di Mingioni vince in trasferta per 2-1 il delicato scontro salvezza contro il Sant’Elena, che non riesce a dare continuità alla vittoria della settimana scorsa. Uno-due micidiale per i minerari con Basciu e Omoregie, mentre Piroddi sigla l’unico gol per i quartesi, inutili ai fini del risultato finale.

CLASSIFICA: Ilvamaddalena 51 punti; Tempio 42; Ossese 40; Ferrini 39; Ghilarza 38; Villasimius 37; San Teodoro e Li Punti 32; Iglesias e Bari Sardo 31; Tharros e Taloro 29; Calangianus 25; Carbonia 21; Bosa 19; Sant’Elena 17; Villacidrese 16.

Stefano Piras

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