Finisce 0-0 il recupero tra Bari Sardo e Monastir, gara valevole per la 22° giornata di Eccellenza del 16 febbraio e interrotta per un malore dell’arbitro. Si è ripreso quindi dal 46’ minuto di gioco, ovvero dal secondo tempo, con le due squadre che hanno avuto piena libertà di modificare le formazioni rispetto a quel primo tempo, al netto delle squalifiche dei giocatori per quella giornata.
Per questo motivo il Bari Sardo non schiera Mihali e Dimitrijevic, assenti anche il 16 febbraio, con Ruggeri che schiera Tosi e Nunes in avanti e Mabo, autore del gol vittoria contro l’Ossese, in mezzo al campo. Il Monastir di Angheleddu mette Frau e Santoro sulle corsie supportati da Naguel e Feola, Nurchi a supporto di Sanna. Partita molto importante per entrambe le squadre, che devono vincere per inseguire i propri obbiettivi, con gli ospiti che fanno capire subito le intenzioni: al 1’ di gioco Frau colpisce il palo con Mejri battuto. Nelle prime fasi di gioco è il Monastir a farsi preferire, ma il Bari Sardo si difende ordinato e quando può riparte: al 10’ Mangle impensierisce Daga, che respinge con il piede e Madero libera l’area. Monastir che spinge alla ricerca del gol, molto attivo Porru che mette in mezzo per Pinna, ma la conclusione del capitano ospite è fuori dai pali. Ancora Porru due minuti dopo, calcia una punizione laterale, Santoro di testa mette la palla fuori. Il gol non arriva per il Monastir, ecco quindi i cambi: entrano Cocco e Sarritzu per Nurchi e Frau. Aumenta il tasso tecnico sull’esterno e i centimetri in area di rigore, ma il Bari Sardo si risveglia e si riaffaccia in avanti: prima Tosi calcia di sinistro, con palla alta sulla traversa; al 38’ ancora Tosi molto vicino al gol: azione di Mabo che scarica allo stesso Tosi che impegna severamente Daga. Ci riprova il Monastir al 41’, con Cocco che crossa per Sanna e il suo colpo di testa è deviato. Chiude in avanti però il Barisardo, alla ricerca del gol: punizione di Nunes, Soihili non inquadra la porta. Il triplice fischio chiude le ostilità sullo 0-0.
Per il Monastir sono due punti persi: la trasferta di Bari Sardo non era semplice da affrontare, ma la vittoria avrebbe consentito ai campidanesi di avvicinarsi al Budoni e mettere pressione: i galluresi, dopo il pari di Iglesias, avrebbero infatti visto il vantaggio assottigliarsi a 4 punti. In questo modo invece il Monastir ripristina le distanze ma si fa superare anche dal Tempio, vincente, in quella giornata, contro il San Teodoro. Sono quindi 5 i punti di distacco tra prima e seconda, con il Tempio che nel weekend prossimo andrà proprio a Iglesias, mentre Budoni e Monastir affronteranno le rispettive trasferte a Sassari, contro il Li Punti, e a San Teodoro.
Discorso diverso per il Bari Sardo, che ha da tempo trovato la quadra e sta mettendo in grande difficoltà le varie contendenti ai primi posti in classifica: bloccato sul pari il Monastir, vittorie contro Tempio e Ossese. E l’ultima giornata vedrà il Budoni viaggiare in Ogliastra, sperando però che i giochi siano ormai fatti. Il Barisardo certifica quindi, con questo pareggio, un momento di forma molto importante: sembrava spacciato a fine girone d’andata, ma 17 punti nelle 9 gare del girone di ritorno hanno ribaltato tutto. E all’orizzonte c’è la sfida contro la Ferrini in cui, una vittoria degli ogliastrini, potrebbe dare una spinta decisiva alla salvezza e affossare le speranze dei cagliaritani.
LA NUOVA CLASSIFICA:
Budoni 59 punti; Tempio 54; Monastir 53; Ossese 41; Iglesias 38; Calangianus e Villasimius 34; Taloro 32; Nuorese 31; Carbonia e San Teodoro 27; Bari Sardo 25; Alghero 24; Ferrini
Stefano Piras