Turno infrasettimanale per il campionato di Eccellenza, che disputa la sua ventiseiesima giornata, turno fortemente condizionato dal maltempo: non si gioca a Tempio la sfida tra i locali e il Bosa. Nelle altre sei sfide delle 15, spicca la seconda sconfitta stagionale della capolista Ilvamaddalena, che cade a Sassari contro il Li Punti; Ossese costretta al pari dalla Villacidrese, mentre vola il Villasimius che ha la meglio sul Carbonia. Iglesias e Taloro fanno la voce grossa, mentre in coda il successo del Calangianus a Bari Sardo vale tanto per la classifica. Unico posticipo di giornata la sfida tra Tharros e Ghilarza, con gli oristanesi che si aggiudicano il derby migliorando la propria classifica.
L’Ilvamaddalena cade per la seconda volta in stagione, ancora una volta in trasferta: a Sassari, infatti, la squadra di Cotroneo deve cedere l’intera posta in palio al Li Punti, che disputa una grande partita al cospetto di una squadra di livello superiore. I sassaresi si impongono per 2-1, sbloccando il risultato al 4’ minuto della ripresa con Arnaudo. Passano 10 minuti e arriva il raddoppio ad opera del solito Pucinelli. La reazione dei maddalenini arriva tardi: Maitini accorcia al 42’ minuto, e i successivi assalti non portano i frutti sperati. L’Ilva mantiene per ora un vantaggio rassicurante sul Tempio, che non gioca contro il Bosa a causa delle abbondanti piogge che rendono il terreno del Manconi impraticabile. Con il Tempio ai box, l’Ossese si prende il secondo posto ma conquistando un solo punto contro la Villacidrese, che impone l’ 1-1 ai bianconeri. Padroni di casa che passano in vantaggio a metà ripresa con Suella, che conclude dopo una ripartenza della sua squadra. Il pari ospite arriva qualche minuto dopo con Gueli, che segna su calcio di rigore.
In questo turno infrasettimanale la scena viene però presa totalmente dal Villasimius, che sale al terzo posto sbarazzandosi del Carbonia per 3-1. La gara, giocata allo Zoboli rimane equilibrata per un tempo, ma nella ripresa l’ex Sariang sblocca il punteggio. Il solito Camba su rigore permette l’ allungo degli ospiti. La squadra di casa accorcia con il giovane Basciu, ma i successivi attacchi dei minerari non ottengono i risultati sperati. All’ultimo minuto di gara é l’ ex Atletico Uri Manca a chiudere definitivamente la partita con il terzo gol della sua squadra, che non perde da 7 partite, con 5 vittorie e due pareggi.
Nelle altre gare delle 15, l’Iglesias torna alla vittoria battendo per 1-0 la Ferrini e salendo a quota 35 punti in classifica. Gol vittoria che porta la firma di Castanares, al 38’ minuto del primo tempo. Altra importante vittoria é quella del Taloro, che batte il Sant’Elena per 1-0. Nell’impianto di Mulinu Becciu a Cagliari, i gavoesi tornano alla vittoria dopo 5 partite con il gol siglato da Castro. Altrettanto importante é la vittoria del Calangianus, che batte in trasferta il Bari Sardo per 1-0: la rete siglata da Putzu regala tre punti importantissimi perché consente ai galluresi di allungare rispetto al Bosa (e attenzione ai distacchi per annullare i play out) e allo stesso tempo di mettere pressione proprio al Bari Sardo.
Unico posticipo giocato alle 16.30 tra Tharros e Ghilarza. Derby come sempre sentito tra le due formazioni. Dopo una battaglia autentica in un campo ai limiti della praticabilità, gli oristanesi vincono per 2-1, mantenendo il distacco dalla zona calda. Primo tempo equilibrato ma ospiti in 10 per l’espulsione di Dessolis; nella ripresa la gara subisce un’accelerata, con il manto erboso reso sempre più pesante dalla pioggia: passano in vantaggio gli ospiti con Vinci, che di testa su angolo batte Mereu. La risposta della Tharros non si fa attendere, e in due minuti gli oristanesi la ribaltano con Andrea Sanna: all’11’ minuto di testa batte Matzuzi, un minuto dopo approfitta di un errore di Chergia e batte ancora l’estremo difensore ospite. Anche i locali rimangono in 10 per l’espulsione di Perilli, ma con il campo cosí pesante le squadre non riescono a rendersi particolarmente pericolose.
CLASSIFICA: Ilvamaddalena 54 punti; Ossese 44; Villasimius e Tempio* 43; Ferrini 42; Ghilarza 41; Iglesias e Li Punti 35; San Teodoro e Taloro 33; Tharros 32; Bari Sardo 31; Calangianus 28; Bosa* 22; Carbonia 21; Villacidrese e Sant’Elena 17.
*una partita in meno
Stefano Piras