La terza giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza, anticipata al sabato, può rappresentare un punto di svolta della stagione: il Budoni vince il big match contro il Monastir (qui la cronaca integrale della gara) e scappa a +6 sui rivali. L’Ossese viene bloccata dall’Iglesias e non riesce il sorpasso in classifica, mentre il Tempio vince nettamente contro il Ghilarza. Vittorie importanti per Alghero e Villasimius, il Taloro vince la sfida salvezza, torna alla vittoria anche la Ferrini. Bari Sardo-Nuorese rinviata per maltempo.
Il big match del Pasquale Pinna poteva dare un indirizzo quasi definitivo al campionato, e così é stato: il Budoni vince per 2-1 e saluta, forse definitivamente, la compagnia. Che la giornata fosse indirizzata per i galluresi si capisce subito: pronti via e Tapparello supera Daga e mette dentro il pallone del vantaggio. Il Monastir cerca di reagire e nella ripresa sono i cambi a fare la differenza, con Sanna che risolve una mischia e sigla il pareggio. Sembra quindi fatta per il segno X, ma al novantesimo, Spano é il piúesto di tutti e regala i 3 punti. Niente da fare per il Monastir, che in questo inizio di 2025 non ingrana, con appena un punto in 3 gare e nessuno gol all’attivo.
Non ne approfitta però l’Ossese, bloccata sul pareggio, per 1-1, a Iglesias. Il campo allentato dalla pioggia incide sul gioco di entrambe le squadre, ma la partita vive di fiammate ed é sentita da entrambe le squadre, già all’ingresso in campo. Il nervosismo sale nel corso dei minuti, fino all’espulsione di Crivellaro nel primo quarto d’ora della ripresa. L’Ossese vede il vantaggio con Fancellu ma l’arbitro annulla per fallo. I bianconeri con l’uomo in più spingono e passano alla mezz’ora con Bah, che raccoglie una deviazione su punizione calciata da Lisai e mette dentro. L’Iglesias arriva però al pareggio 3 minuti dopo, su punizione: Brailly é il più lesto a girare di testa e insaccare. Ossese che viene raggiunta dal Tempio, che batte 2-0 il Ghilarza e conquista i 3 punti. Un gol per tempo bastano alla squadra gallurese per chiudere i conti: autorete di Cossu nella prima frazione, sfortunato a depositare nella propria posta, mentre nella ripresa alla mezz’ora é Schinnea a mettere dentro su calcio d’angolo.
In zona playoff si complicano i piani del Calangianus, che perde 2-0 contro la Ferrini, che torna alla vittoria e si rimette in gioco per la salvezza. Cagliaritani che passano il vantaggio con Montisci, il raddoppio é firmato da Podda, al rientro dopo l’infortunio, su calcio di rigore. Calangianus che può riaprire la gara ma Demurtas sbaglia il rigore, con il risultato che non cambierà fino al triplice fischio. E complice il rinvio di Bari Sardo-Nuorese, a causa dell’allerta metro nell’est dell’Isola, la Ferrini può respirare, agganciando proprio gli ogliastrini.
Belle vittorie anche per Villasimius e Alghero. I sarrabesi passano per 2-0 contro il Carbonia. Un gol per tempo per la squadra di casa, che sblocca il risultato alla mezz’ora con Arnaudo.
Nella ripresa, a pochi minuti dal novantesimo, il gol che chiude la partita di Beugre, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Punteggio piú tondo per l’Alghero, che batte 3-0 il Li Punti (qui la cronaca della gara) e
torna alla vittoria dopo oltre 2 mesi. Non é una gara facile per i giallorossi, contro una squadra che lotta per la salvezza. Primo tempo a reti bianche, secondo tempo che si apre con il gol di Spanu in avvio. Diventa tutto in discesa per l’Alghero: Scognamillo raddoppia, Mereu chiude i conti.
Ed é 3-0 anche il risultato della gara del Maristiai tra Taloro e San Teodoro. Tre punti fondamentali per i gavoesi, che si tirano fuori dalla zona calda. Apre le marcature Littarru, al gol dopo il ritorno in squadra; Falchi sigla il raddoppio, mentre Fadda chiude la partita.
CLASSIFICA: Budoni 45 punti; Monastir 39; Ossese e Tempio 38; Calangianus 30; Iglesias e Villasimius 27; Nuorese* 22; Alghero 21; Taloro 20; San Teodoro 18; Carbonia 17; Li Punti e Ghilarza 15; Bari Sardo* e Ferrini 14.
*Una gara in meno
Stefano Piras
