La quarta giornata di Eccellenza si divide in due giornate, con l’antipasto al sabato e la portata principale come sempre la domenica. Occhi puntati sul Comunale di Iglesias, teatro della sfida in anticipo tra Iglesias e Ilvamaddalena; nelle gare domenicali le capoliste Nuorese e Tempio sono attese da trasferte insidiose a Santa Teresa e Villasimius. Tante squadre alla ricerca della prima vittoria, come l’Ossese contro il Tortolì e la Ferrini contro l’Atletico Uri, ma non meno importanti sono le sfide a Lanusei, Carbonia e Calangianus, che possono portare in dote punti pesanti. Ricapitoliamo la giornata con la nostra preview.
Anticipo a cinque stelle tra Iglesias e Ilvamaddalena, appaiate in classifica con 5 punti frutto di una vittoria e due pareggi. Andamento diametralmente opposto per le due squadre: l’Iglesias, infatti, dopo il debutto vittorioso contro il Calangianus, ha pareggiato le successive gare per 0-0. I maddalenini invece, dopo due pareggi rocamboleschi, hanno battuto nell’ultimo turno il Calangianus, che in qualche modo lega le due squadre. Si affrontano il miglior attacco e la miglior difesa: 6 reti per gli ospiti, con una media perfetta di due gol a partita, mentre i padroni di casa non hanno ancora subito gol in 3 partite, mostrando un’invidiabile solidità difensiva. Una vittoria può proiettare una delle squadre in vetta per una notte.
Nelle gare della domenica, anticipo di un’ora per Villasimius-Tempio: gara piena d’insidie per i Galletti, che affrontano una trasferta non semplice, e non solo per la distanza. Le due squadre si equivalgono: meglio i sarrabesi che hanno segnato un gol in più degli avversari, (1,67 contro 2 di media gol a partita), ma il Tempio ha subito meno (0.33 contro 0.67 dei locali). Per il Tempio è il classico esame di maturità: vincere in trasferta permetterebbe di mantenere la testa della classifica e mettere pressione alle avversarie, ma occhio al Villasimius, che ha già tolto il primo posto al Tortolì e cerca il bis.
Anche l’altra capolista è di scena in trasferta: la Nuorese fa visita al Santa Teresa e cerca il quarto risultato utile consecutivo. Impegno non semplice contro i padroni di casa, che in questo inizio di campionato hanno mostrato grande compattezza difensiva, ma sono i gol che latitano: due gol in Coppa italia, ancora nessuno in campionato, unica squadra a non aver ancora bucato la rete. Molto meglio la Nuorese, che ha distribuito i 4 gol segnati nelle 3 gare di campionato (1.33 di media a partita) e ha un solo gol subito. La squadra verdazzurra dovrà mettere in campo energie raddoppiate per avere la meglio contro il Santa Teresa, che d’altro canto cerca la prima vittoria dal ritorno nel massimo campionato regionale.
Ricercano la prima vittoria anche Ossese e Ferrini, che cercano di sfruttare l’impegno casalingo per avere la meglio sulle avversarie di giornata. Inizio al rallentatore per i bianconeri di Demartis, che hanno conquistato 3 punti, frutto di 3 pareggi, e ospitano il Tortolì. La squadra ospite è stata la sorpresa delle prime due gare, conquistando 6 punti, ma nell’ultima giornata è arrivato il primo scivolone in campionato. I padroni di casa, come detto, hanno come obbiettivo la prima vittoria, ma deve migliorare l’apporto offensivo: se si escludono i 3 gol in Supercoppa, i gol sono appena 3 in 5 partite: troppo poco per una squadra che ambisce ai primi posti in classifica. E deve sbloccarsi anche Blas Tapparello, punta di diamante del mercato, ancora a secco tra Campionato e Coppa.
Anche la Ferrini, dopo un ottimo inizio in Coppa Italia, cerca la prima vittoria in campionato. Non è stato l’inizio sperato, con due sconfitte di fila e il pareggio senza gol contro l’Iglesias che hanno relegato i cagliaritani sul fondo della classifica. L’impegno della quarta giornata non è semplice: arriva infatti l’Atletico Uri, che dopo lo scivolone della prima giornata ha sistemato la classifica, con 4 punti conquistati. Entrambe non presentano degli attacchi importanti in questo inizio di stagione: 1 solo gol realizzato significa una media di 0,33 gol a partita, e di 270 minuti per segnare il gol. Troppo poco per poter pensare di competere ai piani alti, ma migliorare la fase offensiva è un obbiettivo di entrambe le squadre per risalire in classifica.
Nelle altre gare di giornata, il Lanusei ospita il Sant’Elena, con gli ospiti che hanno raccolto due punti e cercano la prima vittoria in campionato; i padroni di casa, viceversa, sono partiti bene, conquistando 5 punti e mettendo paura sia all’Atletico Uri che all’Ilvamaddalena. Una seconda vittoria per la squadra di casa significa mantenersi nelle posizioni nobili della classifica, ma il Sant’Elena si presenta con un attacco quasi completamente nuovo e cercherà di sbloccarsi. Stesso obbiettivo per il Buddusò, che affronta a Narcao la non facile trasferta contro il Carbonia, che dopo la sconfitta all’esordio ha conquistato 4 punti e proponendosi come uno degli attacchi più prolifici del campionato. Il Buddusò probabilmente meritava più del punto conquistato in classifica, e cercherà di migliorare soprattutto la gestione della gara, considerando che in due casi su 3 è passata in vantaggio ma non ha saputo gestire il punteggio. Infine, la gara tra Calangianus e Taloro: galluresi altalenanti con due sconfitte in trasferta e la vittoria in casa contro la Ferrini, per cui la salvezza passa senza dubbio dai risultati tra le mura amiche. Il Taloro è però alla ricerca della prima vittoria in campionato. Per la squadra gavoese l’inizio di stagione non è stato esaltante, subito eliminato in Coppa Italia e con soli due punti in classifica: ma se il pari contro il Carbonia è arrivato di ricorsa, quello contro il Lanusei è un punto solido, che può dare slancio per le gare che arriveranno.
LE DESIGNAZIONI ARBITRALI:
IGLESIAS-ILVAMADDALENA: arbitra Barabino di Sassari, assistenti Sanna di Cagliari e Deidda di Carbonia)
VILLASIMIUS-TEMPIO: arbitra Mele di Sassari, assistenti Capotosto di Oristano e Deriu di Oristano
CALANGIANUS-TALORO GAVOI: arbitra Dascola di Cagliari, assistenti Puddu di Oristano e Degortes di Olbia
CARBONIA-BUDDUSÓ: arbitra Lena di Treviso, assistenti Cola di Ozieri e Fara di Oristano
FERRINI CAGLIARI-ATLETICO URI: arbitra Fonnesu di Sassari, assistenti Fronteddu di Nuoro e Sabiu di Carbonia
LANUSEI-SANT’ELENA QUARTU: arbitra D’Elia di Cagliari, assistenti Carbini di Olbia e Cordeddu di Sassari
OSSESE-TORTOLÍ: arbitra Sari di Alghero, assistenti Pili di Oristano e Orrù di Sassari
SANTA TERESA GALLURA-NUORESE: arbitra Cattaneo di Novara, assistenti Puggioni e Urtis di Sassari
Stefano Piras
