Le semifinali di ritorno di Coppa Italia Eccellenza hanno dato i loro esiti, e finalmente si conoscono le squadre che si contenderanno il massimo trofeo regionale. Sarà una tra Carbonia e Budoni a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro, succedendo all’Ossese detentrice del trofeo. Il vincitore del trofeo a livello isolano parteciperà di diritto alla fase Nazionale a eliminazione diretta, che garantisce al vincitore il pass per la Serie D.
Tharros-Carbonia 2-5 (and. 3-3)
Il Carbonia stacca il pass per la Finale di Coppa travolgendo a suon di gol la Tharros, che dopo la sconfitta di sabato contro il Budoni deve ancora soccombere con 5 reti. I minerari riescono nell’impresa di ribaltare la qualificazione, considerando il 3-3 della gara d’andata che dava una piccola chance alla squadra di casa. Altra partita che conferma l’ottimo momento dei ragazzi di Mingioni, che stanno migliorando gara dopo gara sia nel gioco che nei risultati.
La partita viene indirizzata dagli ospiti già nel primo tempo: apre le marcature Monteiro, raddoppia Agostinelli, che dopo i problemi fisici di inizio stagione sta prendendo il suo spazio tra i titolari. La Tharros accorcia il risultato con Andrea Sanna, ma la valanga Carbonia non si arresta: prima del riposo sono Dore e Porcheddu ad arrotondare il risultato, fissando il punteggio sull’ 1-4. Per la Tharros missione impossibile, per passare il turno ha bisogno di segnare 4 gol e vincere la partita. Nella ripresa i biancorossi accorciano ancora il risultato con Sanna su calcio di rigore. Il Carbonia controlla e colpisce, calcio di rigore e trasformazione per Monteiro, che apre e chiude la contesa. Non succede altro fino al fischio finale, ed è grande gioia per i biancoblù, che cercheranno il bis dopo la vittoria nella stagione 19-20, quando ebbero la meglio sull’Atletico Uri grazie a un gol di Meloni.
Budoni-Latte Dolce 3-1 (and. 0-0)
Ed è proprio il già citato Meloni a regalare al Budoni la Finale di Coppa Italia contro il Carbonia. I galluresi hanno la meglio sul Latte Dolce, vincendo con pieno merito per 3-1, dopo che la gara d’andata si era conclusa a reti bianche. Il Budoni ha bisogno del miglior Meloni per strappare il pass, in quello che è a tutti gli effetti la sfida che caratterizzerà l’intera stagione calcistica.
Primo tempo che si chiude con lo 0-0, squadre che non si scoprono, due tiri per parte ma partita bloccata. Succede tutto nella ripresa: Meloni porta in vantaggio i suoi al minuto 77’, facendo esplodere i sostenitori di casa; lo stesso bomber ex Muravera e Carbonia raddoppia quasi a tempo scaduto, al minuto 89’; il Latte Dolce ha cosi bisogno di 2 gol per passare il turno, accorcia le distanze al minuto 94’ con il calcio di rigore battuto da Cabeccia; i sassaresi si scoprono e subiscono il terzo gol ad opera di Greco, al minuto 96’.
Grande gioia in casa Budoni, considerando che la scorsa stagione la squadra non aveva partecipato a questa competizione a causa dei numerosi problemi organizzativi ed economici. Per la squadra di Cerbone è concreta la possibilità di alzare al cielo il trofeo. Niente da fare invece per il Latte Dolce, che a questo punto si concentrerà totalmente sul campionato.
Stefano Piras