Domenica 15 settembre avrà ufficialmente inizio il campionato di Eccellenza 2024-2025. L’Alghero di Gian Marco Giandon farà visita al Calangianus: in vista di questo primo impegno di campionato, in programma al “Signora Chiara” con calcio d’inizio alle 16, abbiamo intervistato il tecnico dei catalani per conoscere le sue sensazioni sul match.
Mister domenica inizia l’Eccellenza, quali sono le sue sensazioni e che gara si aspetta domenica?
“Le sensazioni sono positive. Veniamo da una buona prestazione in coppa, dopo il piccolo passo falso commesso nella gara di andata, siamo stati bravi a recuperare in termini di prestazione e siamo riusciti a ottenere il passaggio del turno. Sicuramente quando ci sono in palio i tre punti la posta è più alta e di conseguenza diventa tutto più complicato perché aumentano intensità e livello agonistico. Sappiamo di incontrare una squadra molto tosta come il Calangianus ma faremo la nostra gara”.
Che Calangianus si aspetta domenica, che approccio avranno alla sfida secondo lei?
“Il Calangianus è una squadra che ha cambiato la guida tecnica, ha cambiato diversi giocatori, tenendo alcuni singoli importanti. In casa sappiamo che è una squadra che fa molto bene, nelle ultime stagioni hanno sempre raccolto un bel bottino di punti tra le proprie mura quindi sarà difficile fare risultato. Alghero – Calangianus sarà sempre una sfida di un certo blasone vista la storia di entrambe queste due società, in passato protagoniste in campionati di categoria superiori, perciò anche il fascino di queste partite ne aumenta la difficoltà”.
Dopo la sfida con il Li Punti di Coppa come ha visto la sua squadra in questa settimana di lavoro?
“Vincere permette di affrontare la settimana con uno spirito differente. Sappiamo l’importanza di cominciare bene, abbiamo cercato di tenere alto il livello di concentrazione e di intensità. Ripeto, siamo consapevoli di che tipo di squadra andremo ad affrontare, l’alta intensità è una loro prerogativa, quindi noi dovremmo essere bravi ad approcciare la gara nel modo giusto e con il giusto atteggiamento. Questo è stato il focus della settimana, mantenere l’asticella molto alta a livello di concentrazione”.
Quale passo in avanti vuole che faccia la sua squadra rispetto al match contro i sassaresi?
“Dopo la gara ho detto ai ragazzi che la prestazione è stata buona, non priva di errori però di livello superiore rispetto alla gara di andata. Ci stiamo costruendo nella consapevolezza, nella gestione dei momenti, c’è da migliorare perché siamo solo all’inizio quindi è normale che sia così, però credo che questo tipo di prestazioni possano essere siano indicative del nostro valore”.
Uno dei i migliori della passata stagione è stato sicuramente Baraye, cosa si aspetta e cosa vorrebbe vedere da lui in vista di questa nuova annata?
“Joel è sicuramente un giocatore che ha nel suo curriculum ha dei campionati importanti alle spalle, quando è in campo spesso lo mette in mostra da un punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista fisico e tattico. Sicuramente in questo campionato dovrà essere bravo ad alzare il suo livello perché si affronteranno squadre con giocatori importanti. Per noi è un giocatore importante, può fare la differenza ma questo può avvenire soltanto mettendo a disposizione del collettivo le sue qualità”.
di Giuseppe Meloni
