Permane ancora la fase di stallo per i diritti TV della Serie A del prossimo triennio 2021/2024.
Da una parte lo schieramento con DAZN (pronto all’offerta con TIM) mentre dall’altra i fondi di investimento: secondo quanto riportato da La Repubblica il Cagliari nell’ultima votazione ha scelto di non votare, allontanando così l’accordo con l broadcaster DAZN (i voti necessari sono 14). La società del presidente Giulini faceva inizialmente parte dello schieramento pro DAZN che compone Juventus, Inter, Lazio, Napoli, Atalanta, Verona, Fiorentina insieme a Milan, Udinese e Parma: queste ultime tre società sono però aperte ancora al dialogo per la questione fondi di investimento sulla quale puntano forte Roma, Torino, Bologna, Genoa, Sampdoria, Sassuolo, Spezia, Benevento e Crotone. Da oggi a quest’ultimo schieramento si sarebbe aggiunto il Cagliari. La guerra per il diritti TV è ancora aperta.
La Redazione