Ancora un’altra sconfitta per la Dinamo di coach Antonello Restivo che, dopo quella subita in campionato contro Campobasso, si è dovuta arrendere al dinamismo e alla fisicità del Villeneuve d’Ascq per 54-77. Partita preparata bene da parte delle sassaresi che nel primo parziale erano riuscite ad accumulare un vantaggio di 9 punti, nel finale però Abdelkader e Salaun sono cresciute e hanno permesso alle francesi di uscire dal Palazzetto vittoriose.
La cronaca
Classico starting five quello mandato in campo da coach Restivo con Carangelo, Thomas, Makurat, Gustavsson e Holmes. L’allenatore delle francesi Mezian ha risposto con Smalls, Heriau, Diaby, Abdelkader e Salaun, rinunciando alla grande ex della gara Kennedy Burke. È partita bene la Dinamo, dopo due minuti ha messo subito la testa avanti, siglando un parziale di 8-0 aperto dai liberi di Carangelo e Holmes e concluso dalla tripla di Makurat. L’allenatore di Villeneuve, visto il momento di difficoltà , ha deciso di chiamare il time-out per spezzare l’inerzia di questo inizio di gara. Di ritorno dal minuto di pausa dopo un paio di possessi senza punti, le ospiti con il long-two di Salaun sono riuscite a sbloccarsi per poi andare nuovamente a segno con Diaby in post-basso. Time-out Dinamo (8-4). Partita preparata bene dal Banco che è riuscito, in questo avvio di gara, a contenere il dinamismo e la fisicità delle ospiti soprattutto grazie ai tanti duelli sotto canestro vinti da Holmes su Diaby. Gustavsson e Carangelo hanno ripreso a far muovere il tabellino delle biancoblù e nonostante la tripla di Heriau, le ragazze di Restivo hanno continuato a scatenare la loro potenza di fuoco. La tripla di Ciavarella unita ai liberi conquistati e realizzati da Holmes, hanno portato la Dinamo sul +9 al suono della sirena (22-13). Il secondo tempo è iniziato nel segno di Salaun, che ha fatto male con le sue rapide penetrazioni, e Diaby che sotto canestro ha iniziato a fare la voce grossa. Sponda Dinamo le triple di Makurat e Carangelo hanno tenuto avanti le biancoblù e a 5′ dallo scadere il risultato è sul 29-25. A 2′ dalla sirena Villeneuve ha raggiunto e sorpassato le padroni di casa. Salaun e Abdelkader, finora rimasta secco, grazie alle loro triple sono riuscite a portare avanti le francesi. Restivo preoccupato ha deciso di chiamare il time-out (31-34). La tripla di Carangelo ha consentito alle sassaresi di non far allungare troppo le ospiti prima del maxi intervallo facendo, rientrare le biancoblù negli spogliatoi sotto di due lunghezze (34-36).
Inizio della ripresa a tinte biancoblù con la Dinamo che, grazie alla tripla di Gustavsson e il layup di Makurat, ha messo a segno un parziale di 5-0 che ha portato avanti le sassaresi. Il contro-parziale della francesi con il long-two di Salaun e il canestro di Abdelkader ha aperto a una prima metà di quarto punto a punto (42-43). Alcune decisioni poco lucide da parte delle sassaresi in fase di possesso hanno permesso alle francesi di poter allungare il gap portandosi così a 2′ dalla sirena sul +10 (43-53). Nel finale di quarto, terminato con la tripla di Ciavarella che ha provato a dare la scossa alle sue compagne, le francesi hanno provato a gestire forze e vantaggio in vista dell’ultimo parziale (45-56). Inizio di quarto con la Dinamo che ha provato a gestire maggiormente gli attacchi delle francesi, però la tripla di Smalls e l’extra possesso ottenuto e realizzato da Diaby, hanno permesso a Villeneuve di continuare ad allungare il distacco. Ancora un altro time-out chiamato da Restivo per cercare di recuperare la gara. Non è bastato il minuto di chiesto dal coach biancoblù per rimettere nel giusto binario la sfida. Nel finale Villeneuve è continuata a scappare condannando le sassaresi alla terza sconfitta consecutiva.
TABELLINO
Dinamo Sassari: Toffolo, Mazza, Carangelo 9, Arioli, Gustavsson 12, Makurat 9, Fara, Thomas 7, Cerri, Holmes 11, Ciavarella 8
Allenatore: Antonello Restivo
Villeneuve d’Ascq:Â Smalls 18, Heriau 8, Djekoundad 4, Pavrette, Hirsch, Cisse, Diaby 11, Abdelkader 11, Diallo 9, Salaun 16
Allenatore:Â Rachid Mezian
Andrea Olmeo














