Sorprende e lotta alla fine la Dinamo Women di Antonello Restivo è costretta ad arrendersi alla forza di Schio. Nella trasferta veneta le biancoblù perdono per 85-69, in una gara che però non è stata mai scontata fino all’ultimo periodo. Solito importante contributo importante da parte delle americane Lucas – 24 punti con il 58% dal campo – e Shepard – 21+15 dopo 40′ in campo. Buona prova anche di Skoric e Moroni, con la seconda che però ha ancora perso troppi palloni, ben sei. Dall’altra parte, decisiva la prestazione di Keys, che ha chiuso con 22 punti e il 53% al tiro.
La gara
Pronti, via e la squadra di Restivo sorprende la corazzata padrona di casa. Skoric, promossa in quintetto base, guida nei primi minuti una Dinamo che si lascia andare e sprigiona il suo talento offensivo aggredendo le avversarie su tutti i fronti. Con il passare dei minuti è Maggie Lucas a prendere definitivamente il controllo del gioco e a sigillare il +7 a 2:31 dalla fine con una tripla che vale il 14-21. Da quel momento però Verona riavvicina Schio e il quarto si chiude sul 18-24. Nei secondi dieci minuti le ragazze guidate da Diakioulakos fanno valere la maggiore forza sotto le plance e il lungo roster a disposizione. La Dinamo resta comunque in scia ma, guidata da Keys e con i primi errori pesanti al tiro, Schio prova a mettere in piedi la fuga nella seconda metà del periodo. Con trentadue punti segnati nel quarto, le Orange ribaltano il punteggio e chiudono il primo tempo avanti sul 50-41.
Le biancoblù al ritorno in campo provano a non mollare ma Dotto, con una tripla, le spinge fino al -10 dopo meno di tre minuti di gioco. Schio tocca anche il +14 ma Lucas e Shepard tengono vive le biancoblù, fino al canestro di Skoric che vale il -8 a 2:06 dalla sirena del terzo periodo e il minuto di Diakioulakos. La squadra di casa reagisce però bene dopo il timeout, riportandosi grazie a una palla recuperata e ai canestri di Keys e Mestdagh sul +15 (70-55) a fine terzo quarto. Il periodo finale vede partire Sassari con un parziale di 4-0, poi però gli attacchi si fermano per un paio di minuti e nulla cambia fino al canestro di Moroni che vale il -9 sul 70-61 a poco più di sette minuti dal termine. Il tentato rientro della Dinamo Sassari però si ferma a metà quarto, quando prima Shields e poi ancora una volta Keys sono decisive nel dare lo strappo decisivo. L’ala italo-americana mette cinque punti di fila e consegna alle sue il +16 a 4:55 dal termine, prima che le triple di Laksa firmino anche il +20. Shepard e Moroni però riportano il risultato fino al -16 finale: finisce 85-69, con le biancoblù che nonostante la sconfitta possono uscire a testa alta da uno dei parquet più difficili da calcare della LBF.
Matteo Cardia